A tavola con Visit Distretto del Novese

Grandi novità per la App “Visit Distretto del Novese”: dal 2022 non solo si potrà scoprire cosa visitare ma anche cosa gustare!

Il progetto lanciato un anno fa per aiutare i turisti a scoprire il territorio tra Novese, Alto Monferrato e Val Borbera, dopo la prima ondata pandemica, si amplia con la sezione dedicata alle botteghe del gusto e alle cantine.

“Sono molto soddisfatto dell’importante risultato raggiunto, investire nei più moderni sistemi digitali, valorizzando le nostre aziende enogastronomiche, significa accentuare la nostra identità territoriale a vantaggio di un turismo “lento” e inclusivo su cui continueremo a lavorare” ha commentato Gian Paolo Cabella, Presidente del Distretto del Novese.

 L’assistente virtuale messo a punto dal Distretto del Novese, grazie al supporto della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, è stato evoluto con l’inserimento di nuovi strati informativi. Con la versione “speciale enogastronomia” si arricchiscono anche le funzionalità della App, come:

  • le chiavi di ricerca tra le quattro categorie presenti (ENOGASTRONOMIA, ARTE e CULTURA, CICLISMO EPICO E PUNTI PANORAMICI),
  • la possibilità di chiamare direttamente le strutture del gusto.

Con questa nuova versione, grande spazio alle DOC/DOCG e alle tipicità come i prodotti De.Co. (Denominazione Comunale) dei comuni del Distretto del Novese, inoltre si potranno conoscere piatti da non perdere, e ancora le modalità di visita delle cantine (giorni di apertura, come prenotare).

Tutto questo si aggiunge a quanto già presente: possibilità di conoscere giorno per giorno il calendario degli eventi sempre aggiornato su fiere, eventi gastronomici, appuntamenti della tradizione, mostre e ancora, per ciascuno dei 33 comuni del Distretto del Novese; la guida per scoprire le 150 attrazioni artistiche, culturali e i punti panoramici attraverso un racconto testuale ma anche tramite audioguida; il collegamento diretto con le mappe Google, l’utilizzo del Carattere tipografico (Easy Reading) che permette una facile lettura ai DSA, l’implementazione del sistema vocale Google che racconta i luoghi a chi ha difficoltà visive: l’audioguida del futuro.

Inoltre, per supportare l’ipovedenza, Arianna, uno strumento di navigazione di percorsi, facile da usare, frutto di anni di studi, a disposizione di Musei e luoghi culturali.

Spazio anche alle connessioni virtuali: Visit Dn offre la possibilità di condividere i luoghi con la propria rete, utilizzando i social più comuni e diffusi (Facebook, Instagram, Whatsapp, Twitter) e diventando parte stessa della community di #VisitDN.

Non resta che scaricare la nuova versione di Visit Distretto del Novese, disponibile gratuitamente da App Store e Google Play e iniziare così a pianificare le tappe del Vs prossimo viaggio, tra prodotti De.Co. presidi slow food, docg arte e cultura!

VisitDN è un progetto scalabile realizzato dal Distretto del Novese in partnership con In.sight e Annoluce ICT Consulting, che si compone di diversi step che di volta in volta vanno ad arricchire il progetto e a coinvolgere più attori. Si è partiti con i luoghi di cultura, poi la lingua inglese e la sezione enogastronomica grazie a Camera di Commercio Alessandria –Asti, a breve la cartellonistica integrata, e poi ancora realtà aumentata, touchpoint, audioguide museali, percorsi outdoor per ipovedenti. Gli sviluppi progettuali andranno di pari passi con azioni mirate di promozione a livello nazionale della App.

“La Camera di Commercio è lieta di essere parte di progetti così importanti che portano la digitalizzazione a disposizione di imprese e turisti, per facilitare la conoscenza del nostro territorio e delle sue eccellenze, accessibile in ogni mese dell’anno e per tutte le tipologie di visitatori.” – ha dichiarato Gian Paolo Coscia, presidente dell’ente camerale.

 

 Quale territorio promuove il Distretto del Novese?

Il Distretto del Novese (33 comuni della provincia di Alessandria riuniti in convenzione) si trova in Piemonte, in un’area equidistante da Torino, Milano e Genova, dove i segni degli intrecci storici tra la Repubblica Genovese e il territorio piemontese si possono ancora scoprire in un percorso attraverso i luoghi di arte e le tradizioni gastronomiche, le facciate dipinte dei centri storici che ricordano i borghi liguri, mentre a tavola scorrendo il menù, piatti come gli agnolotti fanno immediatamente pensare alla terra “sabauda”.

In questa porzione di Piemonte che non ti aspetti si trova Bosco Marengo con il Complesso di Santa Croce e le Opere di Vasari, i castelli dell’Alto Monferrato, i percorsi di trekking tra le Capanne di Marcarolo e la Val Borbera, Libarna la città degli antichi romani lungo la via Postumia, Gavi Bandiera Arancione Touring Club e il suo Forte, nel cuore del centro storico di Novi Ligure i palazzi dipinti e il grande complesso scultoreo in legno alle spalle dell´altare maggiore della Basilica della Maddalena (che rappresenta il Monte Calvario), e poi ancora la Pinacoteca di Voltaggio, al confine con la Liguria, dove è possibile ammirare le tele del Fiasella, di Bernardo Strozzi e del Voltaggino Sinibaldo Scorza. Impossibile dimenticare le dolci colline su cui si allenavano Costante Girardengo e Fausto Coppi, dove vengono coltivati i vitigni del Gavi docg, quelli dell’Ovada docg e del Timorasso, i cui vini ben si abbinano ai salumi del territorio come la testa in cassetta, o ancora ad altri prodotti tipici come la focaccia novese, la farinata, senza dimenticare il cioccolato che ha fatto conoscere il novese in tutto il mondo con i grandi marchi di eccellenza e le produzioni artigianali.