Miraglia: “Caro sindaco Cuttica, non scordarti dei morti argentini di New York: erano di Rosario, città gemellata con Alessandria”

Miraglia: "Caro sindaco Cuttica, non scordarti dei morti argentini di New York: erano di Rosario, città gemellata con Alessandria" CorriereAlErano un gruppo di amici argentini che si erano rincontrati dopo tanti anni, per fare festa, e che invece hanno perso la vita a causa della follia omicida del guidatore del furgone lanciato a tutta velocità sulla pista ciclabile lungo l’Hudson.

La vicenda ha colpito a fondo una vasta platea internazionale, ma in maniera particolare Cesare Miraglia, ‘mandrogno’ di origine argentina, candidato sindaco pochi mesi da ad Alessandria, e figura molto nota in città, e ai lettori di CorriereAl.

“Sono amareggiato e sconvolto – sottolinea Miraglia -: anche se non conoscevo personalmente Hernan, Diego, Ariel, Hernan e Alejandro, il fatto che fossero tutti nati a Rosario me li fa sentire particolarmente vicini. Così credo che sia anche per molti alessandrini, considerato il gemellaggio esistente fra Alessandria e la città argentina: senza contare che le vittime di questa follia omicida hanno cognomi che evocano la nostra terra piemontese”.

Miraglia lancia allora la proposta al sindaco di Alesssandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco: “Gianfranco è persona sensibile, oltre che di cultura. Sono certo che non mancherà di porgere in maniera ufficiale, a nome di tutta la nostra città, le condoglianze a tutti i familiari delle vittime e alla cittadinanza di Rosario, in nome del legame che ci unisce, in considerazione del fatto che Rosario è popolata da tantissimi emigranti alessandrini”.