PD: “Riorganizzazione del Sistema Sanitario: inaccettabile il metodo della Regione, sindaci inascoltati”

Sanità tagliRiteniamo che per qualsiasi percorso riorganizzativo riguardante settori ampi del Sistema Sanitario, come quello in atto nei nostri territori, cui deve essere sottesa una logica di tutela della salute dei cittadini secondo il dettato costituzionale, sia indispensabile e necessario prevedere una forte condivisione con gli Amministratori Locali.

Alla luce di quanto sopra, i Sindaci si erano impegnati, con senso di responsabilità, in un ruolo di accompagnamento nel processo di riorganizzazione del Sistema Sanitario
Provinciale al fine di inviare in Regione una serie di osservazioni, attraverso un documento di sintesi.

Il metodo utilizzato dalla Regione, con il recepimento degli Atti Aziendali effettuato in netto anticipo dai tempi previsti, non permettendo ai Sindaci di inviare alcuna osservazione, risulta inaccettabile dal punto di vista politico.

Dobbiamo purtroppo anche constatare che nemmeno la disponibilità da parte dei Consiglieri Regionali del PD del nostro territorio a favorire il confronto tra Assessorato alla Sanità, Direttori Generali e Istituzioni Locali, ha consentito una condivisione delle scelte.

Riteniamo comunque che il percorso di approfondimento e di condivisione del processo di riorganizzazione da parte delle Istituzioni locali debba proseguire, anche con l’obiettivo di cooperare ad un corretto sviluppo dei Servizi Territoriali, la cui esplicitazione negli Atti Aziendali appare limitarsi a “fotografare” l’esistente, senza mostrare alcuna progettualità.

 

La Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Alessandria