Teatro amatoriale: a Castelletto Merli torna il Premio Magnoberta

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Mancano ormai pochi giorni alla prima delle tre serate (dal 24 al 26 luglio) del Festival Teatrale Premio Magnoberta – Castelletto Merli Palcoscenico, e a breve il direttore artistico Gabriele Farotto e il suo staff alzeranno il velo sul nome delle tre Compagnie selezionate col lavoro di mesi trascorsi a visionare gli spettacoli delle 14 compagnie che si erano candidate rispondendo al bando dell’associazione Io vivo Castelletto. Al momento l’unica informazione trapelata è che delle ammesse, due compagnie sono alessandrine e una è torinese.

Il Festival del teatro per passione non è un cartellone teatrale, ma una gara tra Compagnie Amatoriali. Un Festival, appunto, aperto a tutti coloro che al teatro si dedicano con e per passione. La manifestazione è nata con questa impronta: dare spazio di confronto alla bravura e all’impegno non professionale dove la non professionalità non significa minor lavoro, minor fatica, minor coraggio, ma vuol dire non vivere di quel lavoro perché per il resto occorre studiare, provare e avere il coraggio di affrontare un pubblico, esattamente come per i professionisti.

Il Castelletto Merli Palcoscenico dalla prima edizione è sostenuto dalla Distilleria Magnoberta di Casale Monferrato – senza questo aiuto non sarebbe nato – oltre che dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Un esempio di forte collaborazione tra un’azienda locale, storica distilleria casalese e una comunità, quella di Castelletto Merli che ha confermato nelle edizioni precedenti la formula vincente di sposare il Monferrato, la cultura e la passione per il teatro amatoriale. La relazione tra impresa e cultura fa vincere il territorio.

“Siamo particolarmente orgogliosi di aver supportato e creduto fin dall’inizio a questo progetto così ambizioso e interessante – dice Valeria Luparia responsabile di produzione della Distilleria Magnoberta, ma anche Presidente dell’Associazione Donne della Grappa – L’entusiasmo della comunità di Castelletto Merli e il calore con cui ogni anno accoglie il festival con le sue compagnie di Teatro amatoriale è sinonimo di un territorio che vuole uscire dagli stretti confini provinciali e farsi conoscere per le sue bellezze e la sua forte attività culturale. L’associazione Io Vivo Castelletto, vera artefice della manifestazione, ci ha coinvolti e contagiati con il proprio entusiasmo e determinazione e siamo felici di poter dare il nostro contributo. Come ogni anno restituiremo l’invito ospitando i vincitori del Festival Premio Magnoberta all’interno della nostra Distilleria in occasione di Grapperie Aperte il 5 ottobre”.