Coldiretti e le scuole: “Mettiamo un ciliegio nell’orto: mercoledì mattina alla primaria Santa Maria del Tempio di Casale Monferrato”

Conto alla rovescia per la fine dell’anno scolastico ma non si ferma l’entusiasmo dei piccoli agricoltori per la realizzazione di orti e iniziative didattiche per imparare a conoscere stagionalità e ritmi della natura.

Proprio come è accaduto mercoledì mattina alla scuola primaria di Santa Maria del Tempio a Casale Monferrato dove, coordinati dall’insegnante Maria Costanzo, con grande gioia dei piccoli alunni, è stato messo a dimora un ciliegio e sono state piantate zucchine, fragole, peperoni, basilico, insalate, pomodori, bietoline e melanzane.

“Coldiretti Alessandria entra in classe, o meglio nell’orto, con l’obiettivo di continuare a far crescere sul territorio i percorsi con cui i ragazzi oltre al saper fare, ‘testeranno’ la stagionalità e la qualità dei prodotti agricoli che arrivano in tavola. Una preziosa occasione per offrire ai bambini l’opportunità di confrontarsi, in modo teorico-pratico e strutturato con la gestione dell’orto, sia dal punto di vista conoscitivo sia toccando direttamente la terra e osservando, prendendosene cura, il ciclo naturale dei suoi frutti”, ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco.

Il modo migliore per valorizzare il territorio e formare donne e uomini consapevoli di ciò che significa portare in tavola alimenti di qualità per ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno. Il giusto stile di vita ed il rapporto equilibrato con la natura lo si trasmette alle nuove generazioni solo con l’esempio pratico.

Sperimentare direttamente sul campo la coltivazione e la crescita delle piante, prendersene cura ed arrivare anche a gustarne i frutti è molto più che una lezione, significa partecipare al miracolo della natura, è un’emozione che coinvolge il corpo, la mente e lo spirito, ed è anche di queste emozioni che i ragazzi hanno bisogno.

“L’esperienza è parte fondamentale della crescita dei bambini, anche piccolissimi come in questo caso, perché sono loro stessi protagonisti di un’azione importante come quella di prendersi cura di un seme o di una piantina. Nel rapporto diretto con la natura i piccoli allievi sono i protagonisti di un’avventura multisensoriale in cui emozioni, sensazioni, colori, sapori e odori sono diventati veicoli per lo sviluppo cognitivo e sociale, e tutto questo attraverso il percorso dell’orto a misura di bambino”, ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.

Il binomio scuola e agricoltura è fondamentale affinché i bambini si rendano conto dei prodotti che la terra produce e li apprezzino, e sapendo bene l’orto non va mai in vacanza, i piccoli coltivatori hanno già iniziato a pensare a come ‘arricchire l’offerta’ per i prossimi mesi!