Importante incontro presso l’immobile sito in Corso Acqui 289 di proprietà della Provincia di Alessandria.
Erano presenti per l’amministrazione provinciale, il Presidente Enrico Bussalino e l’Arch. Roberta Bocchino e per la Commissione Alessandria Sud, Paolo Pilotto, Stefano Venneri, Michele Caridi ed il coordinatore Alessandro Borgoglio.
L’incontro è stato richiesto dall’Associazione per presentare il progetto rivolto ai ragazzi del quartiere, in particolare per coloro che risultano portatori di disabilità, e che ad oggi non hanno la possibilità di usufruire di un punto di aggregazione attrezzato al di fuori delle strutture scolastiche istituzionali.
L’idea della Commissione Sud è infatti quella di richiedere alla Provincia di Alessandria l’assegnazione di alcuni dei locali presenti presso l’immobile una volta destinato ad ospitare il comando della Polizia Provinciale di Alessandria al fine di poter organizzare attività non solo ludico-ricreative, ma anche di assistenza educativa.
Dall’incontro sono emersi numerosi punti di convergenza che saranno la base del progetto che nei prossimi giorni verrà portato all’attenzione dell’Amministrazione Provinciale, in modo che il quartiere possa usufruire di una struttura che da molti anni risulta in stato di abbandono e che necessita di una riqualificazione. “Un Grazie al Presidente Bussalino e i tecnici della Provincia per la preziosa collaborazione , un passo in avanti importante per il rilancio di questa struttura. Stiamo lavorando su questo progetto che a breve presenteremo all’Amministrazione Provinciale”. presenti anche Gian Paolo Lumi, Maurizio Sciaudone e Mauro Bovone.
Sopralluogo anche nell’area verde di Via Paolo Sacco dove è presente un parco giochi. Oltre alla commissione sud e associazione commercianti, erano presenti gli assessori Roggero e Straneo, gli insegnanti di sostegno dell’Istituto Straneo.
L’idea della Sud e dei commercianti, sempre sul tema sociale. Adottare l’area parco giochi situata in via Paolo Sacco (presente anche un’area cani) e affiancare una una struttura di Parchi Inclusivi accessibili ai Bambini con Disabilità. Area occupata: 40×36 m.
Capacità: 39 utilizzatori (abbiamo contattato una ditta apposita per realizzare il progetto). Vorremmo far diventare quella zona un grande parco giochi per tutti (sono già presenti alcuni giochi) in mezzo al verde. Realizzando un’area per ragazzi diversamente abili, ogni lotto potrà essere adottato da un’azienda che realizzerà ed installerà i giochi. Come ribadito più volte, l’ideazione di un parco giochi inclusivo deve porre al centro del progetto il concetto di diritto al gioco di ogni bambino. Al fine di garantire l’incremento del benessere generale di una città tramite un modello di sviluppo sostenibile, è fondamentale che sia assicurata la partecipazione alla vita di comunità di ogni suo membro. Questa iniziativa segue quella partita nella palazzina della Provincia”. Le parole di Alessandro Borgoglio della Sud.
