Congresso PD: Scarsi confermato segretario provinciale. Ad Alessandria Antinucci eletto per acclamazione

Circoli PD al voto, Scarsi in vantaggio. Ad Alessandria si va verso il candidato unico? CorriereAlFabio Scarsi confermato segretario provinciale del PD, e Rapisardo Antinucci nuovo coordinatore del circolo di Alessandria. Due ‘renziani’ doc insomma, alla guida di un partito che si ripromette comunque di ‘voltare pagina’, e di tornare a dialogare con le persone e con i territori. Ma che ovviamente avrà presto anche la necessità di confrontarsi con scadenze elettorali importanti: le elezioni politiche della primavera 2018, le regionali e le comunali (a Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, per citare i principali centri zona) del 2019.

 

Netta l’affermazione, su scala provinciale, per Fabio Scarsi (nella foto):  intorno al Scarsi candidato alla segreteria provinciale del PD: "Torniamo a parlare di politica, e non di posti in politica" CorriereAl75%, contro il 25% di Vittoria Oneto. In termini assoluti, i 90 delegati della nuova assemblea provinciale del PD sono così suddivisi: Scarsi 68, Oneto 22. 

Soltanto Casale Monferrato va in controtendenza, con 8 delegati (a 4) per la sfidante Oneto, e riconferma di Paolo Filippi come segretario cittadino.

Ovadese, renziano di estrazione morandiana, il segretario uscente (e ora rientrante) del PD Scarsi nelle scorse settimane ha analizzato in maniera netta e senza sconti la realtà locale, ribadendo la necessità di fare i conti con le recenti sconfitte elettorali (da quella alle comunali di Alessandria, decisa dagli elettori, a quella per la presidenza della provincia, in cui determinanti sono stati gli amministratori locali), e di guardare avanti cambiando radicalmente passo e metodo. Più territorio, più confronto con i cittadini, un ritorno alla ‘partecipazione dal basso’. E meno giochi di potere, o sottopotere, ovviamente.

Al suo fianco, nella nuova segreteria provinciale, Fabio Scarsi avrà due vice: Otello Marilli (orlandiano, giovane insegnante al liceo di Tortona, iscritto alla sezione di Novi, dove è arrivato quattro anni fa dalla Sicilia) e Daniele Coloris, segretario cittadino uscente ad Alessandria.
Per il resto si vedrà, ma Scarsi ammonisce: “niente manuale Cancelli: sceglieremo in base alle competenze, e al tempo che ognuno può dedicare al partito”.

Congresso PD: Scarsi confermato segretario provinciale. Ad Alessandria Antinucci eletto per acclamazione CorriereAlOltre all’onore delle armi, quanto spazio politico sarà realmente concesso agli sconfitti, ossia all’ex sindaco di Alessandria Rita Rossa e all’ex presidente della Provincia di Alessandria Paolo Filippi, entrambi sponsor, insieme al parlamentare Fabio Lavagno, della candidatura di Vittoria Oneto al provinciale? Al di là della rappresentanza numerica all’interno degli organi del partito (l’assemblea provinciale, la segreteria, i diversi organi cittadini), sarà interessante nei prossimi mesi misurare ‘la temperatura’ dei rapporti fra le parti, e probabilmente soltanto al momento delle candidature per le diverse competizioni elettorali sarà possibile valutare davvero se il’muro contro muro’ di questi ultimi mesi è stato superato nei fatti.

Di certo, nel capoluogo, la minoranza Rossa/Filippi ha rinunciato allo scontro, e Circoli PD al voto, Scarsi in vantaggio. Ad Alessandria si va verso il candidato unico? CorriereAl 1non ha presentato nessun candidato/a alternativo a Rapisardo Antinucci, nuovo segretario cittadino del Partito Democratico nel capoluogo, eletto per acclamazione.

Sempre ad Alessandria, netta l’affermazione di Scarsi al provinciale, con 126 voti contro i 39 di Oneto. Il che significa, tradotto in termini di delegati all’assemblea provinciale (il ‘parlamentino’ del partito), 13 delegati Scarsi, 4 Oneto.

Antinucci (Rapi, come lo chiamano tutti gli amici più stretti), è politico di estrazione socialista e ‘felpata’ diplomazia, non certo un estremista: però nei giorni scorsi, nella sua disamina della situazione politica alessandrina (interna ed esterna al partito) non ha fatto sconti.

Ora naturalmente si tratta di passare dalle parole ai fatti, e di dimostrare in che modo il Partito Democratico vorrà e saprà cambiare passo, provando a ‘risintonizzarsi’ con le esigenze di una cittadinanza oggettivamente sempre meno coinvolta, e sempre più distante dalla politica ‘politicante’. Un primo segnale di rinnovamento è anagrafico: vice segretaria cittadina del PD ad Alessandria sarà Camilla Mandirola, 20 anni, candidata alle ultime elezioni comunali. Per tutto il resto basterà osservare gli eventi dei prossimi mesi.

 

Ettore Grassano