Dopo il buon successo riscontrato lo scorso anno, è tornata, per la sua seconda edizione, la Festa Cà du Russ. Ancora una volta lo scenario è stata l’azienda agricola La Tona, sita in Strada Albarelli 3 a Zanco, piccola frazione vicino a Villadeati, nel cuore del Monferrato tra Asti e Casale, patrimonio dell’umanità Unesco.
Anche quest’anno, ma questa volta nei giorni 4, 5 e 6 settembre, il ventaglio di proposte offerto ha cercato di accontentare tutti, grandi e piccoli.
Presenti, infatti, diversi stand di produttori locali (fra gli altri l’Apicoltura di Angelo Balbo di Montalero di Cerrina, con miele, bomboniere e cera d’api e che ha anche presentato prodotti di una nota casa cosmetica francese, la pasticceria Tosca di Montechiaro d’Asti, il produttore di manufatti in vimini Domenico Cerulli di Serralunga di Crea), una mostra di opere pittoriche, un mercatino del baratto e una mostra di artigianato locale.
Per i più piccoli, come l’anno scorso, non è mancata la passeggiata sui pony, il concorso “Costruisci lo spaventapasseri”, la possibilità di realizzare murales e una camminata immersi nella natura.
Domenica si è, inoltre, tenuta la presentazione del libro “Un viaggio nella mente”, di 
Angela Fonseca Pereira, Book Sprint Edizioni. Un romanzo che, attraverso un modo di raccontare semplice e fluido, riesce però ad affrontare un problema che tanto semplice non è come quello della depressione grazie al personaggio magico del “folletto” che altro non è che la parte razionale dei nostri pensieri.
Non è poi, naturalmente, mancato il buon cibo con specialità tipiche monferrine come gli agnolotti ma erano presenti anche grigliate, piatti vegetariani, dolci e la merguez, una salsiccia piccante tipica della Francia, e neanche i vini, come il Barbera e la Favorita, due chicche provenienti dalle vigne dell’azienda agricola La Tona. Presenti, comunque, anche birre, rosse e bionde, bibite e acqua.
Una seconda edizione che, insomma, nel complesso ha soddisfatto ancora una volta il suo organizzatore, Salvatore La Tona, proprietario dell’omonima azienda agricola, consentendo a tutti i partecipanti di apprezzare appieno la bellezza e la potenzialità di un territorio come quello del Monferrato.
Roberto Cavallero
