Zero [Il Flessibile]
di Dario B. Caruso Degustare uno yogurt “zero grassi” è un’esperienza unica perché a quel punto degustare non è il termine corretto: non puoi degustare qualcosa che non ha sapore, non ha consistenza, ha […]
di Dario B. Caruso Degustare uno yogurt “zero grassi” è un’esperienza unica perché a quel punto degustare non è il termine corretto: non puoi degustare qualcosa che non ha sapore, non ha consistenza, ha […]
di Dario B. Caruso Ci sono pensieri obsoleti, soprattutto ai giorni nostri nei quali abbiamo investito in divulgazione, informazione, buoni sentimenti, pubblicità, amore per la natura, per i più deboli e svantaggiati, per gli animali, […]
di Dario B. Caruso L’impressione è che sia proprio così. Siamo in un tempo sospeso (?) nel quale lentamente si allenta la presa su ciò che non è primario e si dimenticano le fondamenta. La […]
di Dario B. Caruso È normale non vedere i problemi laddove non te li poni. C’è però un argomento che fatico ad affrontare e per il quale la mia personale flessibilità vacilla. La […]
di Dario B. Caruso Tutto è nato da un incontro organizzato dalla mia Scuola; grazie ad un paio di colleghi ci siamo collegati in video conferenza con Gioia Bartali, nipote del grande Gino Bartali. […]
di Dario B. Caruso Devo confessare la mia abituale ritrosia all’elogio. Mi imbarazza. Mi imbarazzo addirittura quando gli elogi (spontanei e sentiti oppure forzati e di circostanza) sono rivolti a me. E dunque […]
di Dario B. Caruso Siamo in guerra. Almeno così ci è stato detto. Dunque comportiamoci di conseguenza, cerchiamo di fare tesoro del tempo, delle risorse e dei pensieri. Quando si è in guerra […]
di Dario B. Caruso Ho un portachiavi. Semplicissimo, bruttarello. Ha però un valore simbolico. Mi è stato regalato due Natali fa da una classe di piccolissimi studenti, segno di gratitudine e di affetto. Effettivamente […]
di Dario B. Caruso Pochi giorni fa una mia giovanissima allieva mi ha raccontato di essere andata al cinema per vedere il sequel del film “Frozen”, Il segreto di Arendelle. “Com’è?” chiedo io. […]
di Dario B. Caruso Cantava Faber nel millennio scorso: “le acciughe fanno il pallone che sotto c’è l’alalunga”. Il significato di questa meravigliosa e complessa canzone scritta da De André insieme ad Ivano […]
.