Il Distretto Orafo valenzano alla sfida del Terzo Millennio: tradizione, potenzialità, strategie di un’eccellenza del Made in Italy nel libro di Enrico Sozzetti edito dalla Fondazione CrAl

Non solo grandi brand come Bulgari e Damiani oggi, e altri come Cartier prossimamente, ma un vero ‘sistema orafo’ fatto di centinaia di realtà imprenditoriali (alcune delle quali raccontate nel volume attraverso la voce diretta dei protagonisti) che fanno di Valenza un polo orafo di assoluta eccellenza mondiale, alle prese con un epocale processo di trasformazione. “L’oro e i gioielli nel Terso Millennio” è un bel libro che il giornalista economico alessandrino Enrico Sozzetti (che non ha bisogno di presentazioni, e di cui CorriereAl rilancia sempre con grande piacere il blog Centosessantacaratteri) dedica al Distretto orafo valenzano,  pubblicato come Quaderno della Fondazione CrAl-Palazzo del Governatore, articolato progetto editoriale che ha già prodotto 7 importanti volumi dedicati all’alessandrino, alla sua storia economica, alle sue radici culturali e alla sua identità

L’analisi di Sozzetti, come sempre supportata da un documentato apparato di dati, numeri, grafici e statistiche, racconta,  con competenza e precisione, l’evoluzione del Distretto orafo valenzano, la sua evoluzione nel corso dei decenni, le sue forti specificità e competenze, e anche quel limite fino ad oggi invalicabile dell’individualismo ‘spinto’, che ha probabilmente impedito di raggiungere traguardi anche più ambiziosi.

Ma il volume guarda soprattutto avanti, alle potenzialità di questa vera eccellenza del Made in Italy, e alle strategie da mettere in campo per ritornare ad essere punto di riferimento per il mercato nazionale e mondiale.

Il libro di Enrico Sozzetti, come gli altri della collana dei Quaderni della Fondazione CrAl, è consultabile sul sito della società Palazzo del Governatore, al seguente link: https://www.palazzodelgovernatoresrl.it/servizi/bookshop/.

E’, inoltre, possibile richiedere una copia cartacea rivolgendosi al bookshop di Palatium Vetus, Alessandria, piazza della Libertà 28.