Cissaca: “Centri estivi SAVES, un’esperienza di inclusione sociale”

Il nuovo reddito di inclusione: ad Alessandria le domande per la Carta REI CorriereAlAnche quest’anno è stata rinnovata la convenzione tra C.I.S.S.A.C.A. e Circolo Sportivo Comunale Saves di Alessandria, che ha permesso di frequentare i centri estivi del Circolo a minori in situazione di fragilità, provenienti da famiglie con disagio economico, individuate dal Consorzio.

Dal 10 giugno al 30 agosto sono stati 40 i nuclei raggiunti dall’iniziativa, per un totale di 58 minori che hanno avuto la possibilità di partecipare gratuitamente a una o più settimane di centri estivi, con attività ludiche e sportive, momenti di gioco, divertimento e condivisione.

Il progetto, cominciato nel 2017, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra un circolo della nostra città e l’ente gestore dei servizi socio assistenziali. L’iniziativa si configura come una vera e propria esperienza di inclusione sociale: questi minori infatti, spesso non solo non hanno la possibilità di partecipare ad attività ricreative e sportive, ma non hanno neanche l’opportunità di immaginare uno stile di vita diverso o migliore rispetto a quello vissuto da loro quotidianamente.

Si tratta inoltre di minori appartenenti ad etnie e culture diverse, l’iniziativa quindi ha favorito anche lo scambio culturale attraverso la costruzione di nuovi legami e reti sociali, configurandosi non solo come esperienza di inclusione ma anche di integrazione.

Il disagio economico nell’infanzia può condurre alla perdita del senso di appartenenza, dei riferimenti di valore e delle capacità sociali attraverso cui si costruiscono condotte e piani di vita socialmente congruenti. La costruzione di un maggiore capitale sociale e di nuovi legami
può quindi permettere ai/alle minori svantaggiati di immaginare ed aspirare un futuro diverso da quello che hanno conosciuto finora.

L’iniziativa ha inoltre aiutato molti genitori con problemi nel conciliare tempi di lavoro e tempi di cura, madri lavoratrici che non avrebbero potuto permettersi di pagare una baby-sitter e spesso senza una rete di solidarietà o supporto, data dalla famiglia, dalla parentela o dalle reti sociali.
Ringraziamo pertanto il Circolo Saves, il Presidente Giampiero Lavezzari, il responsabile dell’attività Claudio Bosco, i maestri di tennis, gli assistenti bagnanti, tutti gli animatori e i gestori del bar che con pazienza hanno collaborato all’ottima riuscita dell’iniziativa nello spirito della solidarietà sociale.

L’auspicio è quello di proseguire con questa collaborazione anche il prossimo anno, sperando di aumentare ancor di più il bacino dei/delle destinatari e migliorando e rafforzando ancor di più il servizio offerto.

Il Direttore del C.I.S.S.A.C.A.
D.ssa Stefania Guasasco

Il Presidente del C.I.S.S.A.C.A.
Giovanni Ivaldi