Quando l’energia può cambiare i conti dell’impresa e quando una casa efficiente aumenta di valore: giovedì occhi puntati su Alessandria [Centosessantacaratteri]

10 a Enrico Sozzetti, zero agli anonimi del web! [Le pagelle di GZL] CorriereAldi Enrico Sozzetti

 

 

Puoi risparmiare spendendo? Sì, perché gli strumenti esistono. C’è la tecnologia e c’è la norma che oggi, insieme, consentono di guardare a nuovi scenari sul fronte della efficienza energetica nei settori del residenziale civile e dell’industria. Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali), gruppo 3i di Alessandria, Derthona Golden Service e Università del Piemonte Orientale hanno organizzato un convegno – giovedì dalle 9, nel salone di Confindustria Alessandria, in via Legnano 34 – che vuole fare aprire gli occhi non su quello che si potrà fare domani sul fronte dell’efficienza energetica, bensì su quello che si può già fare oggi. Non a caso il patrocinio è di Confindustria Alessandria, Ance (costruttori edili), Ordini degli Ingegneri, Architetti e Collegio provinciale dei geometri, a sottolineare l’importanza di un incontro che punta ad analizzare e approfondire le nuove strategie energetiche.

Più che bisogno di denaro per investire sull’efficienza energetica, è necessaria ancora prima la volontà di farlo. E questo vale per i privati (cittadini e imprese) e per la pubblica amministrazione. Senza dimenticare che il miglioramento energetico di un immobile (quasi l’ottanta per cento del patrimonio edilizio risale a prima degli anni ottanta del secolo scorso) può incidere sul valore e quindi sul mercato del mattone. Non mancherà la parola dell’esperto dell’università con Paolo Triveri che focalizzerà l’attenzione sulla ‘nuova Strategia Energetica Nazionale’, poi la parola ai professionisti (ordini e 3i), quindi alla Fiaip con Alessandra Repetto, presidente del Collegio provinciale, a Davide Damosso, direttore operativo Environment Park di Torino, alle soluzioni e alle strategie energetiche della Coldcar di Occimiano (l’efficientamento e materiali di produzione: obiettivo raggiunto utilizzando i fondi Por Fers) e a FinPiemonte che illustrerà gli incentivi per l’energia sostenibile.

Il progetto ‘Energia in energia’ nasce da un’idea di 3i e Università del Piemonte Orientale, già concretizzata in un ciclo di incontri nelle scuole elementari e medie, che punta “a sensibilizzare sui temi del risparmio energetico, dell’uso efficiente delle risorse e sulla riqualificazione ambientale e del patrimonio urbano e industriale”. Il decreto legislativo numero 102 del 4 luglio 2014 ha fatto in modo, ricordano i vertici della società alessandrina 3i, che “oltre quindicimila aziende abbiano prodotto una diagnosi energetica degli stabilimenti (il 45 per cento del comparto manifatturiero e oltre il 10 per cento del commercio) e gli interventi per migliorare l’efficienza potrebbe generare risparmi attraverso 14.000 interventi circa con un tempo di rientro di circa cinque anni”. L’intervento nell’industria varia rispetto alla tipologia (sostituzione di un macchinario, installazione di un impianto fotovoltaico) e con tempi di rientro che vanno da uno a quattro anni, per un condominio da 12/18 appartamenti l’efficientamento energetico (realizzazione di un ‘cappotto’, impianti) il costo oscilla da 400 a 550 euro a metro quadro con un tempo di ritorno di 5/6 anni (fino a un massimo di otto) e un successivo aumento del valore commerciale dell’immobile.