M5S: “Approvate in Regione due mozioni per tutelare corsi d’acqua, acquedotti e falde”

M5S: "Chiamparino e PD non hanno nessuna intenzione di tutelare le falde acquifere" CorriereAlLa recente emergenza siccità in Piemonte ha messo in luce le criticità nel governo del territorio e le inefficienti contromisure messe in campo dalle istituzioni. Per prevenire e contenere gli effetti di questo fenomeno il Movimento 5 Stelle ha presentato in Consiglio regionale due atti d’indirizzo approvati martedì dall’aula.

Voto favorevole per la Mozione “Richiesta di modifica dell’articolo 9 (Deroghe) del Regolamento della Regione Piemonte del 17 luglio 2007” a prima firma Giorgio Bertola. Il documento impegna la Giunta a dare evidenza, per ogni singola asta fluviale, delle deroghe dell’applicazione del Deflusso Minimo Vitale; ad evidenziare le situazione di criticità ecologica delle singole aste fluviali; a predisporre possibili piani d’azione per affrontare le singole situazioni di criticità rilevate anche coinvolgendo i concessionari nel ridefinire le modalità di utilizzo della risorsa idrica nei singoli contesti e ad adeguare atti e regolamenti regionali in coerenza con questi impegni.

Via libera del Consiglio regionale anche alla Mozione “Impegni improcrastinabili per preservare dalla siccità e dall’inquinamento le risorse idropotabili del Piemonte” a prima firma Paolo Mighetti. L’atto impegna la Giunta regionale a sostenere la richiesta della Provincia di Alessandria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la dichiarazione dello stato di calamità, a valutare strumenti finanziari per il sistema acquedottistico, in particolare per il sud est Piemonte e ad accelerare ogni processo legato all’attuazione del Piano Territoriale Acque della Regione Piemonte, in particolare l’analisi della consistenza delle falde e l’apposizione di vincoli di tutela.

Rammarico infine per la scelta del Partito Democratico di non condividere il punto del documento in cui si chiedeva di vietare nei pressi delle zone di ricarica l’insediamento di nuovi impianti per lo smaltimento dei rifiuti, l’ampliamento di quelli esistenti e gli usi del territorio che potrebbero compromettere le risorse idriche come sta avvenendo a Sezzadio (AL) proprio con l’avallo di amministratori democratici.

 

Giorgio Bertola
Consigliere regionale M5S Piemonte

Paolo Mighetti
Consigliere regionale M5S Piemonte