Una brutta china [Il Flessibile]

caruso4di Dario B. Caruso.

Negli anni Ottanta frequentavo l’Università.
Il viaggio in treno era una buona occasione per leggere La Repubblica, un giovane quotidiano che affondava le sue radici nella politica per diramarsi nella cultura in ogni direzione.
Insomma, un bel giornale davvero. Allora.

In prima pagina campeggiava la vignetta di Giorgio Forattini, uno dei grandi disegnatori italiani e, certamente, uno dei più scomodi fautori di satira del Novecento.
Non si può fare satira senza andare a toccare i punti deboli dei bersagli della satira stessa. L’intelligenza delle persone sta poi nel saper distinguere se questi punti deboli siano veri oppure costruiti ad hoc per poter chiudere il cerchio di un ragionamento satirico.

spadolini_forattiniRicordo con divertimento il pistolino di Spadolini, uno statista illustrato con una stazza gigante e un ammennicolo irrisorio.
Stazza gigante, come gigante era la sua intelligenza, e ammennicolo piccolo, come quasi nulla era la sua boria.

Ricordo anche le querele che in quegli anni – e per circa un quarto di secolo – fioccarono nei riguardi di Forattini.
Da D’Alema in giù una sequela di personaggi inveirono e aizzarono i propri avvocati affinché ne difendessero la credibilità.

La scorsa settimana due episodi hanno campeggiato sui giornali: la parola cicciottelle e le cosce di un Ministro.
Sul primo episodio dico brevemente che, avendo letto l’articolo, non ho trovato né maschilista né offensivo il sostantivo-aggettivo in oggetto.
E scusate se appaio maschilista o offensivo.
Quindi ditemi pure che sono calvo (non vi querelerò) ma non condivido il licenziamento del direttore di QS.
Sul secondo episodio invece parto da un presupposto: il Ministro Boschi è, a mio modesto avviso, cicciottella; non certo per questo motivo perché mi piacciono altre donne in carne ma non provo particolare attrazione verso di lei, parlante o tacente che sia. Inoltre come le nostre atlete olimpiche ha particolare mira sapendo scegliere accuratamente i suoi bersagli. Solo che la Boschi continua a fare centro; infatti non è stata ancora eliminata.
Invito ad una considerazione: meglio foraggiare la fantasia e la libertà di espressione oppure le casse dei nostri avvocati?

La brutta china non è certamente quella utilizzata da Forattini & co.
Viva pistolini e cicciottelle!