di Dario B. Caruso.
Ogni idea assoluta è assolutamente falsa.
Si filosofeggia da millenni sul tema, da Socrate ad Einstein approdando, in differenti ambiti e con differenti assunti, al medesimo principio: la relatività.
Partendo da questo principio mi accingo a sfiorare un argomento di estrema attualità e mi travesto da grande pensatore ponendo quesiti molteplici e una mia personale conclusione che, in quanto mia e come detto sopra, sarà relativa e quindi non falsa.
Cosa vuol dire essere volgari?
Ho testato negli anni una varietà di interpretazioni.
Ho imparato che per qualcuno è volgare uno standard di vita diverso dal proprio mentre non trova volgare calpestare un diritto altrui.
Ho imparato che per qualcuno è volgare una parolaccia mentre non trova volgare trasudare presunzione.
Ho imparato che per qualcuno è volgare un fiore bianco in mezzo a tanti fiori rossi mentre non trova volgare un prato di gramigna.
Che per qualcuno è volgare un brufolo sul naso e non lo è un caffè da tre euro.
È volgare fare politica per convinzione e non lo è per convenienza.
Dare una carezza ad un bambino e non mettere il cappottino al cane.
Io, sono volgare? Può essere di sì, anzi certamente lo sarò per qualcuno.
E dunque?
Non ho forse il diritto di dire cosa è per me volgare?
È volgare trattare i bambini come esseri subnormali.
È volgare dire caxxo se in quella frase caxxo non c’entra un caxxo.
È volgare non salutare.
È volgare essere prevenuti.
È volgare sorridere senza sincerità.
È volgare il pane fatto senza cura.
È volgare fare musica senza saperla fare.
È volgare dire di saper fare musica senza saperla fare.
È volgare fare carriera facendo musica senza saperla fare.
È volgare esistere lasciandosi attraversare dalla vita facendo finta di nulla.
Un’azienda internazionale che ha numerosi punti in franchising anche in Italia ha appena varato una produzione di cuscini sagomati per bambini come due grandi seni di donna. In mezzo ai seni lo spazio su cui poggiare la testa.
Bellissima idea carica di significati, progettata da un designer giapponese che ha la casa ricca di oggetti fatti a forma di pube e banana.
Come vi dicevo poche righe fa, ogni idea assoluta è assolutamente falsa.
