Quattro incontri su Langhe-Roero e Monferrato per i giornalisti piemontesi

Monferrato casaleseÈ al nastro di partenza il secondo ciclo di formazione frutto dell’importante collaborazione tra l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

I quattro nuovi appuntamenti (4, 9, 18 marzo; 8 aprile) sviluppano con approfondimenti mirati i numerosi argomenti che la professionalità dei comunicatori del territorio già oggi declina quotidianamente attraverso i media.

La grande opportunità di questi territori di esprimere appieno le potenzialità culturali, ambientali, turistiche ed economiche, passa imprescindibilmente attraverso una comunicazione professionale: l’obiettivo del corso nel suo complesso è quello di fornire – da un lato – gli strumenti di indagine e di conoscenza idonei a stimolare la crescita e la coesione del territorio – dall’altro – mettere in moto processi virtuosi di comunicazione verso i potenziali “clienti” dei nostri territori.

«CLIENTI» per quanto riguarda i prodotti del territorio, ma «OSPITI» per quanto riguarda le specificità culturali e turistiche, che dovranno essere raggiunti con stimoli convincenti e concreti capaci di creare emozione e desiderio di voler fruire del paesaggio e apprezzare l’accoglienza dei territori di Langhe-Roero e in Monferrato.

Le relazioni proposte contengono, oltre ad autorevoli interventi “professionali” a cura dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, alcune tematiche specifiche:

  • l’uso intensivo di strumenti innovativi, a partire dai «social» che nell’era del digitale stanno diventando sempre più fondamentali per una comunicazione efficace nella diffusione dei valori del territorio;
  • spunti di approfondimento dei criteri di sostenibilità applicabili all’intero contesto sociale ed economico, immediatamente utilizzabili per sostenere la popolazione nella crescita di consapevolezza dei territori in cui vive, stimolando comportamenti virtuosi nella vita quotidiana;
  • suggerimenti sull’uso di tecnologie utili all’arricchimento della comunicazione e facilitanti nella ricerca di dati ed informazioni, e supporto nell’acquisizione di competenze informatiche di ultima generazione a supporto di chiarezza e incisività nell’attività giornalistica e di informazione del grande pubblico;
  • esplorazione dei principi e degli elementi fondanti in tema di percezione del paesaggio – a partire dalla Convenzione Europea del Paesaggio e attraverso la normativa nazionale e regionale – e del perenne difficile equilibrio tra preservazione dell’ambiente ed effetti causati dall’antropizzazione;
  • approfondimento delle matrici storiche, sociali e antropologiche che hanno determinato lo stato dei luoghi e le peculiarità dei territori oggi riconosciuti “Patrimonio dell’Umanità”.

L’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato intende dare, con questa seconda fase formativa, un concreto impulso all’attenzione per questi bellissimi e unici territori; in particolare la presenza di un ricercatore attivo nella realtà europea, fornirà un interessante punto di osservazione degli scenari continentali e delle opportunità di diffusione del brand “Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”.
Solo se sapremo comprendere bene le nostre potenzialità – sottolinea il presidente Gianfranco Comaschi – sapremo accogliere da tutto il mondo i «clienti» per i nostri prodotti e gli «ospiti» per le nostre strutture ricettive.

L’iscrizione agli appuntamenti di formazione per i giornalisti avviene, come di consueto, attraverso la piattaforma Sigef all’indirizzo: http://sigef-odg.lansystems.it/sigef/eventi/iscriviEventi.jsp.