Torna nel week end il Festival della Repubblica Indipendente di Lu: musica, arte ed enogastronomia!

Repubblica Indipendente LuVenerdì 4 e Sabato 5 Settembre 2015, presso il Parco Comunale di Lu Monferrato, in provincia di Alessandria, nella magnifica cornice della storica collinetta (dove in passato vennero organizzate le prime edizioni del festival musicale Lustando) si svolgerà la terza edizione della Repubblica Indipendente di Lu Festival 2015, organizzato dall’omonima associazione culturale.

La Repubblica Indipendente di Lu, dicono i suoi promotori, è fondata sulla MUSICA, sull’ARTE, sull’ENOGASTRONOMIA ma soprattutto sul TERRITORIO. La MUSICA appartiene al popolo, che la vive nelle forme e nei limiti della Costituzione.

L’evento è organizzato dall’omonima associazione che si prefigge l’obiettivo di promulgare i principi fondamentali di ciò che vorrà essere la REPUBBLICA
INDIPENDENTE DI LU nei prossimi anni. L’illustrazione della locandina, che riassume i caratteri fondamentali dell’evento, è stata realizzata dal giovane artista
alessandrino Federico Gastaldi.

Dopo l’Edizione 0 (2012), l’Edizione I del 2013 (La Proclamazione) e l’Edizione II 2014 (La Formazione del Governo), anche quest’anno saranno due le giornate dedicate alla musica, all’arte, alla cultura e all’enogastronomia. Si passerà dagli agnolotti ai panini realizzati con prodotti di primissima scelta, fino a pizza, arrosticini,hamburger di fassone, creme di nocciola e cacao, bibite italiane, birra artigianale e vino del territorio: tutto questo presso il Ristorante, l’Enoteca e la Birreria del Parlamento.

Lodevole e interessante è stato il lavoro di manutenzione dei volontari luesi e del Comune di Lu Monferrato per la rivalorizzazione e il recupero di un luogo che era ormai diventato un semplice parco giochi di paese, facendolo tornare quella collinetta viva e brillante come la era stata negli anni ’90.

Venerdì 4 settembre si entrerà nel vivo del festival. Sul main stage rinominato Camera dei Deputati, si inizierà con due giovani band piemontesi – precisamente di Torino: i giovanissimi Yellow Traffic Light, in arrivo con un nuovo EP per l’etichetta WWNBB (un mix di psichedelia e shoegaze) e i Nova Lumen che a breve pubblicheranno il loro primo album Assurdo Universo (synth-pop/wave affetta da retromania).

Subito dopo sarà il turno dei rumorosi The Gluts di Milano, capaci di mettere assieme post-punk, noise e blues-rock che hanno ristampato da poco per l’etichetta tedesca Nasoni records il loro ultimo lavoro Warsaw.

A seguire gli alessandrini Flo(o)r, un collettivo electro dub-rock/industrial capitanato da Ugo Fusco (The Inspector), che riunisce assieme molti musicisti piemontesi, tra cui Alessio “Manna” Argenteri già bassista dei Casino Royale con varie collaborazioni all’attivo (Howie B, Death in Vegas e Tim Holmes).

I Mamasuya, trio proveniente anch’esso dalla provincia di Alessandria, mescolanoRepubblica indipendente 2 assieme sonorità funk, prog e blues con scorci cinematografici, a metà tra Morricone e i polizieschi americani.

Dopo la doppietta torinese in apertura, si arriva alla doppietta romana in chiusura con Sadside Project e TheGiornalisti. I primi, tornati con un nuovo album uscito per Bomba Dischi (Voyages Extraordinaires), suonano un folk stradaiolo e coinvolgente, alternato ad un blues-rock massiccio. I secondi, invece, sono portatori sani di un synth-pop mescolato al cantautorato che pesca a piene mani nella radici più classiche dell’Italia anni 80, consacratisi con l’ultimo album Fuoricampo, uscito per Foolica Dischi.
Dopo i live, sul palco DJ in area camping – Senato stage –, partirà l’after party Repubblic Vibes con Skool Break e Pode il Turco che proporranno sonorità hiphop, drum’n’bass e reggae.

Sabato 5 settembre i primi a salire sul palco saranno i ruvidi Anno senza estate, power-trio garage punk alessandrino. Dopo di loro i giovanissimi torinesi The Castillos – caratterizzati da minimalismo post-punk e aride chitarre newyorchesi.
Sarà poi il turno per il post-hardcore dei pavesi Iceberg, che hanno pubblicato da poco il nuovo EP Meglio così, per l’etichetta Falena Dischi. Gli Albedo, da Milano, usciti con il concept album Metropolis (via Massive Arts) suonano un alternative-pop incesellato in trame post-rock. Da Trento arrivano i Fabulous Beard, che mescolano echi “kraftwerkiani”, prog e space rock. Dalla provincia bergamasca, invece, proviene la band Le Capre a Sonagli che assembla abilmente blues-rock e folk, inebriandolo di fumi psichedelici. La band è fresca di pubblicazione dell’album autoprodotto Il Fauno. Dopo l’apparizione al Primo Maggio di Taranto passeranno da noi anche i Sula Ventrebianco – band stoner/alternative rock – che presenteranno
il loro nuovo album Furente (via Ikebana records). In chiusura gli umbri Fast Animals and Slow Kids, appena tornati dalla trasferta ungherese dello Sziget Festival. Chitarre distorte, urla spezzate e stage diving impazzito. Non bastano le parole per descrivere il loro post-hardcore mescolato all’alternative rock. Il loro ultimo album si intitola Alaska ed è uscito per Woodworm Label alla fine del 2014.

A chiudere l’evento l’after party Electro Republic presso il Senato stage con TechZone, un duo che svaria dalle sonorità profonde più eterogenee fino alla techno di varie sfumature.

All’interno del Villaggio della Repubblica ci saranno delle attività pomeridiane:
workshop di ukulele, workshop di body rock, degustazioni pomeridiane e la possibilità di usufruire di un’area sportiva per il green volley e calcetto 3 contro 3. Infine ci sarà un’area mercato con stand di artigianato e vintage per tutte e due le serate
nell’area del main stage. Per chi si volesse fermare, previa prenotazione, vi sarà a disposizione un’area attrezzata a camping nel nostro Villaggio della Repubblica, compresa nel prezzo del biglietto.

Potere ascoltare tutte le band nella compilation in free download oppure nella playlist su Deezer con (quasi) tutte le band del festival.
Ingresso up to you (paghi quanto vuoi) fino alle ore 20,00
Ingresso 5 € dopo le 20,00

Qui l’evento ufficiale del festival

Qui l’evento ufficiale dell’after party