A Lu Gagliardo e Zonta fanno scuola di pace

zonta_25-aprile

Con la mostra “Non fate ad altri quello che non vorreste fosse fatto a voi” a cura di Zonta Club Alessandria a Lu si stanno ricordando tre anniversari: i cento anni della prima guerra mondiale, i settant’anni dalla Liberazione dal nazifascismo e i quindici anni di presenza sul territorio di Zonta Club Alessandria.

Sabato 25 aprile c’è stata l’inaugurazione a cura della presidente del Club Anna Girello, lunedì 27 la visita della scuola primaria: la curatrice della mostra, Nadia Biancato socia fondatrice di Zonta Club Alessandria, con il sindaco Michele Filippo Fontefrancesco hanno guidato i bambini nella scoperta di un argomento sconosciuto, la prima guerra mondiale. Da tempo il programma di studi della primaria si ferma ai Romani. Nonostante questo i valori perseguiti dall’autore delle acqueforti in mostra, Alberto Helios Gagliardo, e dallo Zonta sono stati ben intesi: l’esperienza di due guerre non ha insegnato molto alla popolazione mondiale, ogni generazione conosce una guerra, seppure combattuta indirettamente, i cui effetti si riversano su tutti e la pace tanto invocata resta spesso una parola vuota. La guerra è spesso combattuta dagli uomini e anche nei processi di pace, nonostante l’impegno dell’ONU, le donne restano assenti. Come sarebbe il mondo se le donne avessero maggior peso politico e decisionale? Ciascun pensi al ruolo che le madri hanno all’interno delle famiglie, anche nelle piccole liti domestiche, e la risposta è presto data.

Ogni bambino ha commentato il titolo di una acquaforte e ciascuno ha scelto la sua preferita: Alberto Helios Gagliardo è diventato nel corso di un’ora di visita un amico, da chiamare con il suo soprannome di bambino “Giotto” e così il suo tratto deciso, i suoi messaggi espliciti hanno fatto comprendere quanto sia crudele e terribile la guerra, quanto sia opportuno ricercare la luminosità della pace.

E’ questo l’intento della mostra: diffondere messaggi di pace. Le acqueforti di Alberto Helios Gagliardo contro tutte le guerre, a tiratura limitata, sono un regalo prezioso che Zonta Club Alessandria ha ricevuto dalla Galleria Il Vicolo di Genova, della zontiana di origine alessandrine Piera Prigione Gaudenzi. Il dono è stato fatto per divulgare i sentimenti di chi ha combattuto per la  pace, come Francesco Grassano, partigiano di San Giuliano Vecchio ucciso a 37 anni nel giorno della Liberazione.

La mostra è visibile nella sala consigliare del Municipio, Via Colli 5 dal lunedì al sabato dalle 9,30-12,30. Domenica 10 maggio il Comune sarà eccezionalmente aperto per consentire le visita  in occasione del passaggio da Lu della camminata “La Zontiana. A spasso in Monferrato” per la quale ci si può prenotare dal sito www.zonta-alessandria.org.