Federalismo demaniale per acquisire la Cittadella

In Commissione del Consiglio comunale di Alessandria è emersa la volontà dell’Amministrazione di acquisire i forti alessandrini (Bormida, Acqui…) attraverso il federalismo demaniale che prevede il trasferimento a titolo non oneroso dallo Stato ai rispettivi Comuni, secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 85/2010.

Perchè per la Cittadella che dei beni demaniali alessandrini è il più importante, non è stata considerata questa opzione e invece attraverso un bando si lascia che il Demanio la ceda ad interessi privati, allontanandola dal diretto interesse dei cittadini?

Ricordo che qualsiasi interesse per profitto privato su una risorsa che già ora è usata dai cittadini come luogo di ritrovo e svago, non garantisce automaticamente la soluzione delle problematiche. E il bene rischia di rimanere così escluso dalla piena disponibilità pubblica e soprattuto rischia di degradare ulteriormente se non adeguatamente affrontato il recupero, la manutenzione e la sicurezza.

Invece attraverso una rivalutazione generale dei beni storici che gravitano intorno a Marengo, sarebbe possibile dare alla Cittadella una valida funzione turistica con il conseguente apporto generale alla città di risorse economiche, garantendo nel medesimo l’interesse pubblico dei cittadini che ne sono i legittimi proprietari.

Il Comune di Alessandria può e deve farsi carico del bene culturale e storico più prezioso della comunità alessandrina.

Maurizio Sciaudone
Consigliere al Comune di Alessandria