[BlogLettera] I migliori amici dell’uomo vanno difesi

Ricordando Briciola, Angelina, Ira, Raissa, Josey e Ungano.
Da tempo ho maturato la convinzione che quattro zampe di solito sono meglio di due e non per una banale questione matematica.
In Italia ci sono circa 7 milioni di cani e 8 milioni di gatti, che vivono in appartamento come effettivi membri della famiglia e spesso il loro numero aumenta perchè oltre agli anziani soli, ci sono tante coppie che non riescono o non possono avere figli (il Piemonte registra il numero più alto di cani in Italia), dati reperibili su Google.

I nostri amati animali ci tengono compagnia come fossero persone, credo che questo sia uno dei motivi per cui tanti decidono di adottarne uno o di comprarlo in un allevamento e di questo passo il loro numero in famiglia non potrà che aumentare.
Quando mi domandano perchè sono amico degli animali, rispondo: “perchè sono migliori degli essere umani”.

Loro ti danno tutto, senza chiedere niente in cambio, solo cibo, amore e affetto e sopratutto non ti tradiscono mai, come si fa a non amarli, a non difenderli da chi non li ama.

Soprattutto da chi si comporta nei loro confronti in modo crudele, li abbandona, li maltratta, li sevizia, li usa per i combattimenti, o ancora peggio per la vivisezione, esperimenti orribili, oltre ogni limite di crudeltà umana, con atroci sofferenze prima della morte.

A quanto sopra si aggiunge il fatto e qui le affermazioni potrebbero essere opinabili, in quanto non viene citata la fonte dei dati, che sulla base di quanto asserisce l’Aidaa, in Italia seppur vietato dalla legge, pare che si mangiano 6-7 mila gatti all’anno, il 10% di tutti quelli scomparsi, un abitudine, sempre stando alle affermazioni dell’Associazione in questione, particolarmente radicata in alcune zone specifiche del nostro territorio.
Alla domanda, chi sono i mammiferi più pericolosi sulla terra, trovo che la la risposta sia semplice: “talune specie di esseri umani”, che uccidono spesso solo per il gusto sadico di farlo.

A questo proposito credo di non essere il solo ad affermare, che la vita di determinati esseri umani, per le atrocità e le nefandezze che hanno compiuto, vale molto meno di quella di un nostro fedele amico a quattro zampe.

G.B. Shaw ha detto “più conosco gli uomini, più amo gli animali”.
Amare e difendere gli animali, operare attivamente per evitare l’estinzione di talune specie messe in pericolo dal comportamento irresponsabile di certi esseri umani è uno dei modi per ristabilire il primato della natura, oggi gravemente compromesso, salvaguardando conseguentemente l’ambiente che ci circonda e quindi noi stessi.

Pier Carlo Lava