[BlogLettera] Niente “patto col diavolo”: Casale ha fermato il Sindaco

La decisione della Giunta di Casale di respingere l’offerta di Schmideiny è, in quanto tale, il minimo che il governo cittadino potesse fare, dopo aver lacerato gravemente il tessuto della comunità casalese, che nella battaglia per la giustizia sulla tragica vicenda dell’amianto era sempre rimasta coesa.

La mobilitazione compatta e unita della cittadinanza, ha costretto il Sindaco a fare macchina indietro. Il “patto con il diavolo” era, nelle intenzioni di Botta e Demezzi, già fatto e pronto solo da siglare. Ed è stata solo la paura di mettersi moralmente, e definitivamente, fuori dalla propria comunità a fermare la loro mano.

Ora, su questa riaffermazione del principio di giustizia, strappato grazie alle migliaia di casalesi e ai molti sindaci dei paesi vicini che con generosità si sono mobilitati, bisognerà vigilare e costruire.
La vicenda recente dice che questa partita non è opportuno sia delegata a chi oggi guida l’amministrazione civica di Casale. Al contrario, occorrerà pretendere, anche nelle sedi regionali e governative, che ogni passo e ogni decisione sia accompagnata dal pieno coinvolgimento di quanti hanno rappresentato in questi anni, e tuttora rappresentano le vittime di questa tragedia collettiva.

Angelo Muzio – Segretario PD Casale Monferrato
Daniele Borioli – Segretario Provinciale PD