Lega Giovani Piemonte a sostegno dei praticanti avvocati

Nella giornata di ieri, 15/12/2020, come Lega Giovani Piemonte abbiamo aderito al sit-organizzato dai praticanti Avvocato davanti al Palazzo di Giustizia “Bruno Caccia” di Torino.

Proprio ieri, infatti, migliaia di praticanti avrebbero dovuto sostenere la prima delle tre prove d’esame per l’abilitazione alla professione forense, prova rinviata a data da destinarsi a causa della pandemia, ma anche e soprattutto della disorganizzazione e della mancanza di rispetto del Ministro Bonafede, che ha comunicato il rinvio con un post sui social, senza aver dato delle motivazioni, né indicato possibili date future per lo svolgimento della prova.

Già durante la prima ondata di questa pandemia, i praticanti, in attesa della correzione degli esami scritti del 2019, hanno dovuto attendere diversi mesi prima di poterne conoscere l’esito; oggi, questa situazione si aggrava ulteriormente.

Riteniamo infatti assurdo che, per arrivare ad esercitare la professione di Avocato, oltre al percorso che prevede i 5 anni di Università in Giurisprudenza, più 18 mesi di praticantato (in molti casi senza percepire stipendio e senza avere alcun tipo di tutela), si debba aggiungere questa situazione di incertezza più totale per i giovani praticanti, che rischiano così di entrare troppo tardi in un mondo del lavoro dove la concorrenza è sempre maggiore.

Per questo chiediamo le dimissioni del Ministro Bonafede, dimostratosi incapace di ascoltare chi, come i praticanti Avvocato, dopo anni di sacrifici, vorrebbe semplicemente completare il proprio percorso di studi ed iniziare quello lavorativo.

#BonafedeDimettiti

Manolo Maugeri – Coordinatore Lega Giovani Provincia di Torino
Andrea Morello – Coordinatore Lega Giovani Provincia di Torino
Alessio Ercoli – Responsabile Esteri Lega Giovani Piemonte’