Acqui Terme, venerdì la celebrazione ufficiale del sessantesimo anniversario della megaglia d’oro del pugile Franco Musso alle Olimpiadi

Correva l’anno 1960, gli italiani erano incollati al televisore a guardare un combattimento epico: il pugile acquese Franco Musso, colpo dopo colpo, usciva vincitore da una sfida contro il polacco Jerzy Adamski, aggiudicandosi la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma nel 1960 nei pesi piuma.

Venerdì 11 settembre, alle ore 16.00, presso la sala consiliare di Palazzo Levi, il Comune di Acqui Terme e il giornalista sportivo Stellio Sciutto festeggeranno con una celebrazione il 60° anniversario della conquista della medaglia d’oro da parte di Franco Musso. L’incontro vedrà la partecipazione delle autorità istituzionali e dello stesso campione olimpionico.

Nato a Port-Saint-Louis-du-Rhône il 22 agosto 1937, nonostante le sue origini francesi Musso ha vissuto sempre ad Acqui Terme. Dopo aver vinto come dilettante la medaglia d’argento ai Campionati italiani nel 1957 a Bologna, diventa Campione italiano dei pesi piuma, nel 1958, a Terni. A soli 23 anni viene chiamato per rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Roma del 1960 nella categoria pesi piuma. Abbandona l’attività agonistica nel 1966 e ancora oggi viene inserito dai critici sportivi nella miglior squadra olimpica di pugilato di tutti i tempi. Il suo record, tra i professionisti, è stato di 28 incontri, di cui 24 vinti e 4 persi.

«Sarà un momento istituzionale – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – nel quale celebrare quella fantastica vittoria di Franco Musso: l’entusiasmo che portò in quella magnifica giornata nel 1960 è ancora oggi presente nella sua vita privata e gli ha consentito realizzare negli anni numerose iniziative sportive nella città a favore dei nostri ragazzi».