Gal Giarolo, le strategie fino al 2027

In occasione dell’Assemblea dei soci tenutasi martedì 30 aprile 2024, il presidente Vincenzo Caprile ha condiviso con i soci gli importanti risultati che la fase programmatica in chiusura ha generato in favore del territorio, fornendo altresì alcune anticipazioni su quella 2023/2027, di prossimo avvio.

Nel periodo 2014/2022, il GAL Giarolo ha gestito risorse pubbliche per oltre 6 milioni di euro, finanziando un totale di 146 progetti di investimento, la maggior parte dei quali già conclusi e liquidati. Sul totale delle iniziative finanziate, 51 sono state realizzate da Enti Pubblici (Comuni e Unioni) e ben 95 da operatori economici, questi ultimi nell’ambito di iniziative di filiera e di rete; è stata sostenuta anche la creazione di 11 nuove imprese, con l’obiettivo di incrementare le opportunità occupazionali endogene, anche attraverso percorsi di auto-imprenditorialità.

Bando per Progetti Integrati di Filiera (PIF)
Imprese agricole
Imprese agroalimentari
2 pubblicazioni (2017 e 2022)
Bando per l’avviamento di attività imprenditoriali
Start up non agricole
2 pubblicazioni (2017 e 2019)
Bando per il recupero e la valorizzazione
Enti pubblici
2 pubblicazioni (2018 e 2019)
Bando per Progetti Integrati di Rete Territoriale (PIRT)
Imprese agricole
Agriturismi
Micro/piccole imprese non agricole
2 pubblicazioni (2019 e 2020)
Bando per il potenziamento della rete sentieristica
Enti pubblici
1 pubblicazione (2021)

La Strategia di Sviluppo Locale 2023/2027, assai più breve della precedente, è stata approvata dalla Regione Piemonte nel dicembre 2023 e dovrà concludersi entro il 2029; nel complesso, potrà contare su una dotazione iniziale di € 2.620.925,00 di contributo pubblico, cui si aggiungerà un ulteriore stanziamento di poco inferiore ai 300 mila euro, in fase di assegnazione da parte della Regione (le risorse a disposizione del GAL vengono calcolate in rapporto alla popolazione residente nel territorio di sua competenza).

Orientata a una valorizzazione complessiva del sistema di offerta locale, la nuova SSL si pone un duplice l’obiettivo:
da un lato, preservare l’area GAL come luogo vivo e vitale, nel quale sia possibile abitare, lavorare, trovare occasioni di svago e di socialità; dall’altro, sviluppare le potenzialità endogene che l’area esprime, per metterla nella condizione di cogliere le opportunità che derivano dalle nuove tendenze di una domanda turistica in evoluzione.

Il primo bando, che il GAL Giarolo intende pubblicare, presumibilmente nel prossimo mese di giugno, sarà rivolto alle start-up non agricole (Avviamento di nuove attività imprenditoriali), le quali potranno beneficiare anche dell’affiancamento garantito dal percorso MIP “Mettersi in Proprio” per la validazione delle loro idee imprenditoriali. Di seguito, saranno progressivamente avviate le altre operazioni, rispettivamente destinate agli Enti Pubblici (recupero del patrimonio architettonico e del paesaggio rurale, realizzazione di infrastrutture turistiche e di infrastrutture ricreative) e alle imprese private (agriturismi, fattorie didattiche, imprese non agricole prevalentemente operanti nel sistema turistico).