Raduno Multiepocale di Gruppi Storici in Cittadella: 350 rievocatori, 4.000 visitatori

Si parla anche quest’anno di un successo per il Raduno Multiepocale di Gruppi Storici, organizzato per il 7° anno consecutivo dalla Associazione Aleramica Alessandria.

Domenica scorsa, 30 settembre, circa 350 rievocatori di tutte le epoche hanno invaso la Cittadella di Alessandria e offerto spettacoli di qualità, per l’intera giornata, al numerosissimo pubblico presente.

Un’iniziativa che rappresenta ogni anno un’occasione unica per poter vivere la Storia in prima persona, con una vera e propria passeggiata nel tempo, dall’epoca Romano-Celtica ai primi del Novecento. 26 gruppi storici in costume hanno accolto i visitatori nei loro curatissimi accampamenti, illustrando e permettendo di sperimentare in prima persona la vita reale nelle diverse epoche rappresentate.

Gli organizzatori dell’Associazione Aleramica raccontano che lo scopo con cui nacque questo evento, nel 2012, fu innanzitutto quello di dar vita ad un raduno di “addetti ai lavori della rievocazione”, offrendo a tutti i rievocatori del Centro-Nord Italia la possibilità di fare rete tra loro e promuovendo un momento di incontro che coinvolgesse epoche differenti (occasione assai raramente possibile in altri tipi di manifestazione). Il secondo scopo era quello di raccogliere, insieme al FAI – Delegazione di Alessandria, le firme necessarie ad eleggere la Cittadella di Alessandria “Luogo del cuore”: oggi, anche grazie a quell’evento, la meravigliosa fortezza piemontese si è aggiudicata addirittura il primo posto nazionale in tale classifica, accendendo di fatto la speranza sul suo graduale recupero.

Mentre il Raduno Multiepocale di Alessandria è divenuto addirittura il più grande raduno multi-epoca d’Italia!

Dopo la sequenza di spari di fucile e il colpo di cannone, domenica 30 settembre la manifestazione ha preso ufficialmente il via alle 10.00, con una scenografica cerimonia di apertura che ha visto entrare in Cittadella gli sbandieratori e musici dell’Onda Sforzesca di Vigevano. Appena dopo hanno preso il via le attività dimostrative e formative presso gli accampamenti, nonché le attività per i bambini organizzate da ASM Costruire Insieme, con un’appassionante caccia al tesoro alla ricerca di indizi negli accampamenti e la battaglia dei bambini proposta dal gruppo storico Teuta Vertamocori. Nel frattempo, in mattinata, un imponente e suggestivo corteo storico multiepoca, composto da una piccola delegazione di ciascun gruppo presente al Raduno, ha percorso le vie del centro cittadino, attraversando a piedi il ponte Meyer.

Indimenticabile l’immenso e spettacolare corteo storico multiepoca che ha sfilato invece all’interno della Cittadella nel pomeriggio, al termine del quale è avvenuta la consegna di un omaggio a ciascun gruppo storico partecipante per mano del Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e dell’Assessore alle Politiche Giovanili, Manifestazioni ed Eventi, Cherima Firial Fteita. Molto apprezzato dal pubblico l’emozionante spettacolo con i rapaci del tardo pomeriggio, offerto dal gruppo storico I Compagni di Viaggio.
A chiusura dell’evento, un’esibizione dell’Associazione Aleramica insieme al gruppo sbandieratori e musici dell’Onda sforzesca di Vigevano.

Nel corso della giornata, inoltre, è stato possibile effettuare visite guidate gratuite tra i campi dei gruppi storici, mentre i più piccoli sono stati intrattenuti dalla caccia al tesoro organizzata da ASM Costruire Insieme, che prevedeva l’utilizzo del cellulare e dell’app messaggistica; il gioco conteneva indizi relativi ai musei alessandrini, da ricercare tra gli accampamenti nella Piazza d’Arme. Ai vincitori sono stati dati in omaggio biglietti d’ingresso ai musei cittadini e altri gadget. Inoltre, il gruppo storico Teuta Vertamocori di Novara, ha proposto una battaglia dei bambini, con simulazioni di duelli celtici.

Un grande successo l’iniziativa proposta dagli organizzatori in cui veniva data la possibilità alla cittadinanza di vivere l’esperienza del rievocatore per un giorno. La blogger Stefania Cava, il giornalista Danilo Poggio, direttore di “Grp Tv”, lo speaker Stefano Venneri e alcuni privati cittadini hanno vissuto il raduno multiepocale tra le fila di alcuni gruppi storici che a loro volta hanno aderito all’iniziativa: Stefania Cava è stata una napoleonica con il gruppo storico 59eme demi brigade d’infanterie de ligne di Marengo, poi una dama con il gruppo Sestrese di Sestri Ponente e infine una spadaccina con il gruppo di Incisa 1514 di Incisa Scapaccino (AT).

Danilo Poggio è stato uno spadaccino tra le fila della Compagnia dell’Artiglio del Drago di Monticello d’Alba e un soldato del 1942 con il gruppo Engineer Special Brigade Italy di Bollate.
Infine Stefano Venneri è diventato un falconiere con il gruppo I Compagni di Viaggio di Balzola.
Visite guidate della fortezza sono state organizzate, come sempre, dai volontari del FAI – Delegazione di Alessandria.

Dalle stime dell’organizzazione sono stati circa 4000 i visitatori.

L’Associazione Aleramica di Alessandria desidera ringraziare il Comune di Alessandria per la collaborazione (in particolare il Sindaco di Alessandria, l’Ufficio Manifestazioni, l’Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione, l’Assessorato alle Politiche Giovanili, Manifestazioni ed Eventi, l’Ufficio Stampa). Un sentito ringraziamento è dovuto inoltre agli sponsor, che con la loro solidarietà e il loro prezioso e ineguagliabile contributo hanno reso possibile l’organizzazione dell’evento:
Centrale del Latte di Alessandria e Asti, Luigi Lavazza S.p.A., MFstudios, Viticoltori Associati Vinchio-Vaglio Serra, EdilSerramenti, Gruppo Amag, Euromaster – Gomme e Motori srl, Agenzia Immobiliare Habitat,Croce Rossa di Cassine, Proloco di Fiondi, Tecnoluce, ASM Costruire Insieme.

L’evento è stato patrocinato da: Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Comune di Alessandria, Consiglio Regionale del Piemonte, Regione Piemonte.