Davidia in fiore per il Premio Vivaio Eternot

Proprio in questi giorni, coincidenti con quelli delle iniziative legate alla Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto, la davidia involucrata collocata circa 40 anni fa nei giardini della Stazione Ferroviaria di Casale Monferrato, è in fiore.

La pianta, di circa 15 metri, tra i più imponenti esemplari della sua specie, è detta comunemente albero dei fazzoletti (o delle colombe o dei fantasmi). Proprio questa sua connotazione ha fatto sì che l’artista Gea Casolaro la scegliesse come simbolo della lotta all’amianto per il monumento Vivaio Eternot, collocato nel Parco Eternot.

Dal vivaio, a simboleggiare un vero e proprio “Oscar della lotta all’amianto”, ogni anno tante piante di davidia volano lontano “per sviluppare profonde radici di giustizia”.

Il monumento “vivo” celebra le vittime  dell’amianto ed è curato dalle associazioni di volontariato del territorio e dagli studenti dell’istituto Agrario Luparia.

Il nome Davidia richiama Davide e la battaglia contro Golia, una lotta tanto simile a quella della popolazione del Monferrato che combatte contro il grande nemico amianto.

Si tratta di una pianta giunta in Italia dalla Cina nel 1906, anno di apertura dello stabilimento Eternit.

Sabato 28 aprile si terrà la cerimonia di premiazione della seconda edizione del premio.

Maggiori informazioni al link http://www.comune.casale-monferrato.al.it/premioeternot2018