I sindacati su emergenza Borsalino: “Servono garanzie su occupazione e permanenza sul territorio”. Lunedì pomeriggio incontro in Prefettura

Borsalino, rischia di saltare il concordato? E il Museo potrebbe essere kaputt [Centosessantacaratteri] CorriereAlLe prossime ore potrebbero essere decisive per la sorte della Borsalino. Lunedì pomeriggio è previsto un incontro in Prefettura, che metterà a confronto rappresentanze sociali e proprietà, in vista della possibile (ma non scontata) decisione del tribunale di martedì.

Intanto i sindacati Cgil, Cisl e Uil diramano sulla delicata questione una nota congiunta:
Nella giornata di venerdì 3 novembre il Sindaco di Alessandria, Prof. Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ha convocato le organizzazioni sindacali territoriali di CGIL- CISL-UIL e le rispettive categorie del comparto tessile FILCTEM-FEMCA-UILCEM unitamente alla Rappresentanza Sindacale Unitaria dello stabilimento Borsalino per condividere la preoccupazione sul futuro della Azienda di Alessandria in relazione alla procedura di richiesta di ammissione al concordato preventivo che vedrà martedì 7 novembre una nuova udienza nel tribunale di Alessandria.

Le organizzazioni sindacali hanno ringraziato l’Amministrazione comunale per la tempestiva attenzione al problema condividendo, in rappresentanza di 130 lavoratrici e lavoratori, la necessità di giungere alla soluzione di un percorso che garantisca l’occupazione dei dipendenti, il mantenimento della produzione nello stabilimento di Alessandria, preservando il legame che questo storico marchio ha con la città e il territorio alessandrino.

Oggi la Borsalino è una Azienda che cresce nell’occupazione, che produce e commercializza un’eccellenza, che ha un progetto e una prospettiva nella città, è una attività strategica per l’economia di un territorio che ha attraversato dieci anni di grande sofferenza.

Abbiamo chiesto al Sindaco di portare all’attenzione di sua Eccellenza il Prefetto, la delicatezza del momento, auspicando un incontro che possa contribuire a rasserenare le maestranze dello Stabilimento e a risolvere positivamente la vicenda.
CGIL-CISL-UIL