Capra e Riboldi: “Casale, situazione gravissima per i dipendenti Asl”

Riorganizzazione personale ASL AL: alcune precisazioni CorriereAlUna richiesta di “intenti” rivolta al personale al quale si chiede di pronunciare le proprie preferenze (Novi e Tortona!!!) è il preludio di una vasta operazione di trasferimenti del nostro personale amministrativo verso altre sedi ASL.

Il vero e proprio piano di “deportazione” di stampo stalinista del nostro personale coinvolgerà pesantemente e drammaticamente il residuo personale amministrativo dell’ospedale che sarà depauperato di quasi tutti i servizi amministrativi.

Ancora una volta Casale è irrimediabilmente danneggiata da decisioni calate dall’alto, in questo caso a favore di Novi Ligure e Tortona che evidentemente hanno, a nostro discapito, amministrazioni locali in grado di toccare le giuste corde presso la Direzione Generale (non certo presso gli uffici direzionali di Casale, addirittura oggetto di pignoramento da parte dei creditori) e l’Assessorato Regionale alla Sanità.

Il PD casalese invece ha ceduto la sede a Casale Monferrato dell’Azienda Sanitaria Locale, che avrebbe certamente mitigato il fenomeno al quale oggi stiamo assistendo, ottenendo in cambio un ruolo solo formale ovvero la Presidenza della Conferenza dei Sindaci ASL.

Saremo con ogni mezzo accanto ai dipendenti e ai cittadini che non vogliono assistere inermi allo scippo senza precedenti che stiamo subendo. Se la nostra amministrazione non ha la forza di battere i pugni sul pavimento di Gentili e sulla scrivania di Saitta lo faremo noi!

Federico Riboldi – Emanuele Capra
consiglieri comunali Casale Monferrato