Dal mese di marzo del 2015 un autista è stato assegnato in via esclusiva a supporto del Sindaco di Alessandria per gli impegni inerenti all’espletamento delle funzioni istituzionali.
I consiglieri comunali di Alessandria Emanuele Locci e Maurizio Sciaudone hanno presentato un’interpellanza per chiarire se lo scorso 15 dicembre 2015 tale supporto alla funzione istituzionale del Sindaco sia stato usato per scopi privati.
“Dopo la partita di Coppa Italia tra Genoa e Alessandria abbiamo ricevuto alcune segnalazioni infastidite di tifosi che hanno visto il Sindaco raggiungere lo stadio Luigi Ferraris di Genova con l’auto e l’autista del Comune – spiegano Locci e Sciaudone – ed allora ci siamo attivati per verificare la veridicità della segnalazione visto che, nel caso, si potrebbe configurare il reato di peculato per l’uso privato di beni pubblici”.
I due consiglieri hanno riscontrato con un accesso agli atti che l’auto di servizio assegnata al Sindaco ha registrato con l’apparato telepass proprio in data 15 dicembre 2015 l’arrivo a Genova alle ore 18.32 ed il ritorno ad Alessandria alle ore 23:59, orari compatibili con la partita di calcio in corso.
Hanno dunque presentato un’interpellanza al Sindaco al fine di sapere “1) chi ha viaggiato da Alessandria a Genova in data 15 dicembre 2015 e per quale pubblico servizio sull’auto assegnata a supporto del Sindaco; 2) se ritiene un pubblico servizio aver assistito alla partita di calcio tra Genoa e Alessandria; 3) se nel caso lei si sia recata allo stadio con l’auto di servizio ed abbia effettivamente assistito alla partita ritiene una condotta legittima l’utilizzo per fini personali di un’autovettura con autistaassegnatale per le esigenze del ruolo pubblico che ricopre, non solo togliendo l’auto dalla sua destinazione pubblicistica per fini personali ma anche sostenendo costi (di pedaggio, di carburante, di usura, di personale) per una trasferta non avente carattere pubblicistico.”
“Riteniamo che la partecipazione ad una partita di calcio, per quanto importante, sia una spesa di carattere personale, come per qualsiasi altro cittadino di questa città – precisano Locci e Sciaudone – per cui il viaggio ed ogni altra spesa connessa alla partecipazione alla partita deve essere sostenuta personalmente da parte degli amministratori pubblici di Alessandria come ogni cittadino e tifoso di questa città”.
