Centro “Re-Mix”: ad Alessandria il rifiuto diventa risorsa

ReMix_Alessandria

Tutto è pronto per l’inaugurazione di “Re-Mix”, il Centro di riuso creativo realizzato in via Nenni 72–piazza don Angelo Campora (all’interno del plesso scolastico “Caduti per la Libertà”) al quartiere Cristo di Alessandria.

L’evento è previsto per giovedì 1° ottobre alle ore 16.30 e consentirà alla cittadinanza alessandrina di cogliere la rilevanza del progetto culturale che sta alla base del Centro: un progetto che si declina in (almeno) tre obiettivi: sostenibilità, educazione e creatività. Il tutto attraverso la valorizzazione dei materiali di scarto che, da “rifiuto” possono diventare “risorsa”.

La conferenza stampa di presentazione ha messo in luce le peculiarità di “Re-Mix”, che vanta il primato di essere il primo centro di riuso creativo dei materiali di scarto dell’industria e dell’artigianato e polo di esplorazione ambientale nel territorio provinciale di Alessandria.

“Re-Mix” è un luogo di incontro, scambio e collaborazione tra il mondo dell’educazione e della cultura ambientale e si rivolge a tutti coloro che vedono nel materiale di scarto un potenziale educativo, artistico, estetico grazie al quale poter esprimersi o insegnare ad esprimersi.

Composto da differenti spazi — di esplorazione, laboratorio, emporio e informativo e di documentazione — “Re-Mix” in particolare promuove e organizza laboratori di didattica animata, corsi di formazione per docenti e adulti, allestimenti di mostre ed eventi di cultura green, conferenze e seminari su tematiche ambientali, artistiche e culturali.

Il progetto “Re-Mix” è stato finanziato con il bando promosso dalla Fondazione SociAL e vede, quale capofila, la cooperativa “Semi di Senape” e, quali altri importanti partner, il “Comitato Colibrì”, il CISSACA, l’A.S.M. “Costruire Insieme” e AMAG Ambiente, quest’ultimo ad occuparsi di tutta la rilevante funzione di raccolta dei materiali secondo le norme che regolano lo smaltimento dei materiali di scarto.

«“Re-Mix” — sottolinea Vittoria Oneto, assessore ai Beni, Politiche culturali e Politiche giovanili del Comune di Alessandria — è un progetto ambizioso, ma attuale e necessario perché nasce dalla volontà di promuovere stili di vita più sostenibili, in ogni senso. Mai come ora è necessario riscoprire valori quali la manualità, la creatività, l’arte del “non si butta via nulla”.

Ecco perché è così importante avere in città uno spazio polifunzionale, all’interno del quale poter organizzare una serie di attività, finalizzate principalmente al riciclo e al riuso; “Re-Mix” si rivolge a tutta la cittadinanza, che da oggi ha una risorsa in più. Ed è giusto sottolineare anche come sia un modo intelligente per ridare vita a spazi altrimenti inutilizzati: appunto “non si butta via nulla”!».