Il ponte Meier (o nuovo Cittadella, o come si deciderà di chiamarlo) non c’è ancora, e già fa discutere e polemizzare gli alessandrini.
A scatenarsi sono, in questi giorni, le opposizioni di Palazzo Rosso, con una interpellanza del consigliere comunale Andrea Cammalleri, del Movimento 5 Stelle, e una interrogazione di Emanuele Locci, presidente della Commissione Controllo di Gestione.
Emtrambi chiedono spiegazioni in merito “all’episodio di cedimento durante la posa della torre centrale acciaio” di sabato scorso, e vogliono saperne di più sullle cause, ma anche sul progetto nel suo complesso, dai costi alle tempistiche di completamento dell’opera.
Chi a Palazzo Rosso, in piena fibrillazione riorganizzativa dopo lo scontro dei giorni scontri tra sindaco e dirigenti, si prenderà la briga di rispondere?
Ecco di seguito il contenuto completo degli interventi di Locci e Cammalleri.
Al Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria
OGGETTO: instabilità opere presenti nel cantiere del Ponte Meier
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Premesso che nella mattinata di sabato 4 luglio 2015 sono dovuti intervenire i vigili del fuoco in quanto l’impalcatura d’acciaio che dovrebbe servire al posizionamento dell’arco del Ponte Meier in costruzione sul fiume Tanaro di fronte alla Cittadella stava cedendo ed era a rischio di crollo.
Appurato attraverso le foto e le notizie pubblicate online che il problema ha riguardato l’assenza dei bulloni delle crociere, con la conseguenza che la struttura si reggeva solo sulle dorsali perimetrali senza collegamento tra i lati e gli altri tenditori in ferro che l’avrebbero stabilizzata.
Constatato che solo il tempestivo e meritorio intervento dei Vigili del Fuoco, accorsi per fermare la caduta del telaio che avrebbe potuto causare danni enormi al cantiere ed agli stessi operai, ha potuto garantire la messa in sicurezza del cantiere scongiurando possibili ulteriori danni.
TUTTO CIO’ PREMESSO SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA
AL FINE DI SAPERE
1. se del fatto qui illustrato siano informati il Sindaco e la Giunta;
2. quale sia l’impresa che stava eseguendo i lavori che per negligenza hanno messo a rischio la sicurezza e chi è il responsabile della sicurezza del cantiere;
3. se l’amministrazione ha adottato qualche provvedimento dopo questo fatto;
4. se l’amministrazione intende relazionare al Consiglio Comunale o nelle commissioni competenti in merito a questi fatti.
Il consigliere comunale
Emanuele Locci
Al Presidente del Consiglio Comunale
INTERPELLANZA
Ai sensi dell’art. 57 del Regolamento del Consiglio Comunale
Oggetto: Richiesta di spiegazioni sui fatti accaduti nel cantiere Ponte Meier
Facendo chiaro riferimento all’episodio di cedimento durante la posa della torre centrale acciaio. Fatto accaduto sabato 5 luglio 2015 nel cantiere in oggetto.
CONSIDERATO
• Il malcontento generato nella cittadinanza, espresso con continue lamentele sul problema in questione riferito ai ritardi nell’esecuzione e ai disagi sulla viabilità.
• Con riferimento al fatto sopra indicato, che mette in discussione anche la sicurezza nell’esecuzione dell’opera.
Il sottoscritto Consigliere Comunale interpella il Sindaco e la Giunta affinchè:
• diano una spiegazione sulle cause che hanno provocato il cedimento della torre in acciaio;
• diano una spiegazione su chi fosse incaricato di vigilare sull’opera;
• siano indicate le figure responsabili dei fatti occorsi e i provvedimenti che verranno presi da questa Amministrazione a riguardo;
• rendano noto se tale problema causerà ulteriori ritardi per terminare l’opera nei tempi dichiarati dall’ing Neri;
• diano una spiegazione sul perché delle modifiche al progetto originale del ponte, modifiche che hanno stravolto l’originale progetto di Meier;
e per sapere:
• che soluzioni intenda adottare codesta Amministrazione rispetto a quello che rimane del vecchio ponte, oramai nascosto e inutilizzabile per la cittadinanza;
• il motivo per il quale non verrà creata la famosa terrazza sul Tanaro, come da progetto iniziale;
• perché un’opera di tale importanza e costi sia stata affidata alla “Codelfa S.p.a.“, già responsabile di negligenze tuttora non risolte nella costruzione del parcheggio multipiano A.T.M di via Parma.
Il Consigliere Comunale
Andrea Cammaleri
Ma come non gustarsi anche questa nota sul ponte “Neier” a firma del Movimento 5 Stelle?
Il Ponte Neier
Aprile 2014 – Assessore Barrera su EXPO:
“Punteremo molto sulla Cittadella e sul ponte Meier. Il ponte sarà un polo attrattivo
da non sottovalutare: in fondo si tratta di una struttura unica, così come la Cittadella”.
Luglio 2014 – Architetto Simone Ferracina, studio Meier: “Finora tutto sta procedendo secondo i programmi e il Ponte Meier vedrà la luce entro la fine del 2014”.
Febbraio 2015 – Ing. Neri: “Ponte Meier: Arco finito tra aprile e maggio” “Ritardo di tre mesi”.
4 Luglio 2015: La torre centrale in costruzione cede su un fianco, priva di ogni controventatura.
C’è chi dice che il vecchio ponte andava benissimo, ma poi è arrivato Bertolaso.
C’è chi dice che l’integrazione con la viabilità esistente è stata progettata coi piedi.
C’è chi insinua sospetti sui basamenti e sulle loro fondazioni.
C’è Meier che si chiede: Ma cosa diavolo stanno costruendo? Visto che il progetto originale e’ stato completamente travisato, a partire da Piazza Gobetti, ad arrivare all’innalzamento della sede stradale. Secondo Meier il ponte avrebbe dovuto aprire la Cittadella al centro città, invece in fondo a Piazza Gobetti ci sarà un muraglione in cemento armato! Ma forse ci facciamo un parcheggio multipiano, o sotterraneo, o forse costa meno asfaltare l’Ex Gil…
C’è chi dice che l’arco di 1000 tonnellate di acciaio collabora in misura ridicola a sorreggere il peso del piano stradale, oltre 2M di euro di arco.
Alberi in mezzo alle carreggiate che spariscono sulle planimetrie, ricompaiono, rispariscono.
C’è il cadavere del vecchio ponte incastrato sotto il nuovo. Lo rimuoveranno? Chissà…
Non ci sono i soldi per fare la terrazza sul Tanaro (ormai schiacciato tra due mura), ma forse ci sono per asfaltare l’ex-Gil.
C’è EXPO! E la Cittadella, attrazione #1 di Alessandria, per la Giunta non esiste; anzi, chiudiamola per i lavori del ponte, anzi no, forse si…
Prendiamo per buone le dimissioni di Neri, non per beghe interne di sotto-organico, ma per la pessima gestione del suo ufficio, del PISU, delle pavimentazioni in centro, per le panchine cedevoli, Via Dossena, il Parcheggio SELF, le compensazioni Panorama, la gestione Teleriscaldamento, le Manutenzioni verde e strade, il Consumo di territorio.
Ci si chiede a cosa servano gli Assessori Ferralasco e Lombardi.
Solo per il Meier sono 18,2M di euro: 200 euro a testa a cittadino, bambini compresi.
Tre ambulanze ogni metro, la raccolta porta a porta per anni, chilometri di ciclabili protette, Asili nido e mense decenti, servizi al cittadino e manutenzione all’esistente, più sicurezza e più fondi ai Vigili urbani; o più semplicemente 200 euro in meno di tasse a testa. E 200 euro a chiunque non abbia reddito, bambini compresi!
Ma lunga vita al ponte NEIER!
Movimento 5 Stelle Alessandria
