Sarti (Lega Nord): “Cosa si fa ad Alessandria per prevenire il rischio Ebola?”

Ebola 2La Lega Nord lancia l’allarme Ebola anche ad Alessandria. Afferma il presidente del gruppo in consiglio comunale a Palazzo Rosso, Roberto Sarti: “L’epidemia da virus Ebola sta minacciando seriamente la salute di milioni di persone in tutto il mondo. Casi si sono verificati negli Stati Uniti,in Francia, Spagna, Olanda. Si contano ad oggi circa 10.000 persone contagiate. Il nostro Paese al momento non denuncia casi di infezione. D’altra parte l’arrivo di migliaia di persone dai Paesi Africani, incentivato anche dalla sciagurata operazione “Mare Nostrum”, lo espone a concreti rischi di diffusione dell’infezione che come si sa ha nella maggior parte dei casi esisto infausto. Il Sindaco è l’autorità sanitaria locale e come tale può emanare ordinanze specifiche qualora si verifichino emergenze sanitarie (come quella in corso) o di igiene pubblica. In particolare una ordinanza di divieto alla dimora sul territorio comunale alle persone provenienti da Paesi dell’area africana se non in possesso di un certificato attestante lo stato di salute. Non si tratta di discriminazione o di negare il diritto alla cura ma è doveroso che in questo contesto di allarme internazionale lo stato di salute di chi proviene da zone a rischio sia verificato da un medico ed eventuali patologie siano immediatamente curate ponendo in essere tutte le misure atte alla prevenzione di una eventuale diffusione alla popolazione”.

La Lega Nord ha dunque presentato un’interpellanza ad hoc sul tema: “Scopo dell’interpellanza – spiega Sarti – è proprio quello di sapere cosa l’Amministrazione di questa città sta attuando a tal fine tenendo presente che circa 200 persone provenienti dal continente africano sono transitate o soggiornano in città”.

Di seguito, il testo completo dell’interpellanza.

Al Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria
INTERPELLANZA: situazione attuale e misure di controllo e prevenzione messe in atto al fine di prevenire l’infezione da virus Ebola nella nostra città

PREMESSO CHE

1) l’epidemia da virus Ebola ha già provocato la morte di migliaia di persone in Africa

2) tale epidemia rischia di espandersi anche in altre parti del pianeta, come dimostrato dai casi sviluppatesi negli Stati Uniti ed in Europa( Spagna,Olanda,Francia)

CONSIDERATO CHE

a) il contagio è quindi ormai arrivato in Europa a conferma della vulnerabilità del nostro Continente nonostante le rassicurazioni delle autorità sanitarie nazionali, comprese quelle italiane
b) la Lega Nord ha da sempre segnalato il problema di una possibile diffusione del virus Ebola proveniente dai paesi africani

VALUTATO CHE

1) il virus si trasmette per contatto diretto con una persona sintomatica

2) il grandissimo afflusso nel nostro paese di clandestini provenienti da paesi africani, persone delle quali non si conoscono le generalità né tantomeno lo stato di salute

3) tali flussi migratori creano indiscutibilmente una situazione di rischio reale di contagio e diffusione dell’epidemia nel nostro Paese

4) l’operazione Mare Nostrum promossa dal Governo Renzi sta quindi portando, oltre che a spese economiche ingentissime( 300.000 euro al giorno) a carico dei contribuenti,anche a grossi rischi per la salute dei nostri cittadini

5) anche Alessandria è sede di accoglienza di persone provenienti da paesi potenzialmente a rischio

6) alcune settimane fa il Pronto Soccorso del nostro ospedale è stato evacuato a causa di un sospetto caso di contaminazione da virus Ebola(allarme poi fortunatamente rientrato)

INTERPELLA IL SINDACO E LA GIUNTA

Per sapere

a) se il Sindaco, in quanto autorità sanitaria, è a conoscenza della reale situazione sanitaria delle persone che giungono in città

b) quali misure intenda prendere l’Amministrazione di concerto con la Prefettura per effettuare controlli sanitari( non esclusa la quarantena) alle persone che giungono e giungeranno nella nostra città

ROBERTO SARTI
PRESIDENTE GRUPPO LEGA NORD