Provincia: gli amministratori comunali al voto per eleggere presidente e consiglio

Palazzo Ghilini nuova 2Oggi 3.135 amministratori locali di 190 comuni del territorio provinciale saranno chiamati alle urne, a Palazzo Ghilini, per scegliere il nuovo presidente della Provincia, e il consiglio di 12 membri che reggeranno, negli anni a venire, le sorti dell’Ente, sia pur in un contesto normativo e organizzativo tutto da definire a livello centrale.

Di sicuro c’è che domenica si voterà dalle 8 alle 20, e che “ogni elettore esprime un voto che viene ponderato sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui è sindaco o consigliere”. Traduzione: a decidere saranno i comuni più grandi del territorio, da Alessandria ai centri zona. Tuti a guida centro sinistra, tranne Valenza e Acqui Terme.

Due i candidati in campo per il ruolo di presidente della Provincia: il sindaco di Alessandria Rita Rossa per il centro sinistra, e il sindaco di Castelletto Monferrato Paolo Borasio per il centro destra. Partita già ‘giocata’ sui tavoli della politica nelle scorse settimane, e dall’esito scontato: perché la democrazia indiretta, o di secondo grado, così funziona.

Ci sarà poi una seconda scheda per l’elezione dei 12 consiglieri comunali, unico elemento di parziale incertezza. Lì ciascun elettore può esprimere un solo voto di preferenza, appartenente alla lista per cui decide di votare, scrivendone il cognome o, in caso di omonimia, nome e cognome.

Lunedì gli scrutini, e la proclamazione dei nuovi organi di gestione politica della Provincia, che saranno operativi da martedì.

Han detto ‘no grazie’ al meccanismo elettorale di secondo grado Lega Nord e Movimento 5 Stelle, che non partecipano alla kermesse.