Movicentro: perché ad Alessandria no?

MovicentroMovicentro, questo sconosciuto, almeno ad Alessandria; se ne parla da anni, ma la sua realizzazione non è mai partita. Proviamo innanzitutto a dire cos’è: struttura, generalmente a fianco delle stazioni ferroviarie, che serve da terminal per gli arrivi e partenze delle corriere per il servizio extra-urbano, dei collegamenti cittadini pubblici, dei taxi , da sala attesa, biglietteria e nei casi più interessanti con veri e propri piccoli centri commerciali, oltre che di collegamento.

Senza andare troppo lontano simili impianti esistono a Tortona, Acqui Terme, Bra, Asti (quello della foto, con tanto di ristorante al piano superiore) Voghera ecc.ecc.

È evidente che una struttura simile serve tantissimo e permette un utilizzo ottimale, perlomeno dal punto di vista logistico, dei mezzi di trasporto pubblici, siano essi ferroviari o stradali e dell’interscambio tra essi.
Oltretutto contribuiscono al miglioramento della viabilità della zona, favoriscono chi utilizza i mezzi pubblici e, non da ultimo, la sicurezza delle zone vicino alle stazioni spesso malfrequentate.

Ad Alessandria servirebbe come il pane, basta guardare il caos davanti alla stazione non solo nelle ore di punta: è tuttora il nodo di maggior traffico e punto di arrivo dei turisti olandesi e tedeschi dei treni autosplaap e autozug: la stazione ferroviaria fa capo a 9 linee diverse e i collegamenti stradali sono per tutta la provincia e non solo Ma niente, gli anni sono passati e ora rimediare non è semplice, complice il fatto che pur avendo le infrastrutture ferroviarie più ampie, i collegamenti migliori siamo tagliati fuori dalle decisioni più importanti.

A Novi la deviazione del terzo valico che salva lo scalo di S.Bovo, ad Asti ottengono più corse e fermate, tutte operazioni interessanti e valide, a noi alessandrini in questi anni è rimasto solo il caos e lo smog. Troppo polemico? Forse , ma anche su questo toccherà rimboccarsi le maniche e recuperare il tempo perduto.

Daniele Coloris
consigliere comunale e presidente di commissione PD Alessandria