[BlogLettera] Comitati referendum contro la caccia: nessuna spaccatura

In merito all’ultimo comunicato stampa della sezione alessandrina di Medicina Democratica,  ci preme rettificare che non si è verificata alcuna spaccatura all’interno dei comitati locali per il referendum regionale contro la caccia del 3 giugno. L’unica fuoriuscita è stata quella di Medicina Democratica che, peraltro, aveva aderito ad uno soltanto dei comitati locali dell’alessandrino. La polemica innescata dal Signor  Lino Balza in seguito alla diffusione di un comunicato stampa della LAC in cui si chiedeva al Comune di far rispettare l’art. 20 del Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali e ad identica presa di posizione da parte di AgireOra Alessandria, è, oltre che fuori luogo,  pretestuosa e dannosa. Il racket dell’accattonaggio con animali consente alla malavita organizzata di conseguire notevoli guadagni e comporta gravi sofferenze per gli animali sfruttati. Schierarsi contro delle norme volte a contrastare questo fenomeno è, oltre che un atto di inciviltà e di mancanza di rispetto per la vita degli animali, gravemente irresponsabile. Se la posizione di  Medicina Democratica è quella espressa dal Signor Lino Balza, siamo noi a prendere le distanze. Inoltre, un’associazione o un movimento che boicotta il referendum dimostra, nei fatti, di essere poco interessato alla protezione dell’ambiente e di celare chissà quali interessi di parte.

Lega Abolizione Caccia – Alessandria