Per Sant’Antonio la giornata dedicata a Storia, Narrazione, Comunità

Nel Salone di rappresentanza anche le premiazioni del concorso di Medicina Narrativa

Una giornata dedicata a Storia, Narrazione, Comunità per le celebrazioni di Sant’Antonio, il patrono dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria da cui prende il nome il Presidio Civile.

Venerdì 19 gennaio, nel Salone di rappresentanza dell’AOU AL alle ore 17,00 Antonio Maconi, Direttore del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) e Riccardo Lera, pediatra, si sono confrontati in una tavola rotonda sul tema “La biblioteca storica: un patrimonio per la comunità”.

Il dottor Lera ha ripercorso, tramite la vita di Cesare Arrigo, la nascita dell’Ospedaletto Infantile a fine Ottocento in due camere adiacenti la Chiesa dell’Ospedale Civile e della Biblioteca grazie al lascito dello stesso Arrigo di 14 mila lire e di tutto il proprio patrimonio librario.

Il dottor Maconi, invece, ha fatto un excursus, attraverso il patrimonio librario, della storia della medicina fino ad arrivare alla Biblioteca biomedica dell’AOU AL, da Cesare Arrigo fino ai giorni nostri, sottolineando come sia la seconda per anno di nascita dopo solamente quella delle Molinette di Torino.

Si è poi proseguito con la relazione di Christian Delorenzo, Dottore di ricerca in Medical Humanities, Université Paris-Est Créteil, dal titolo “Oltre l’empatia: narrazione, organizzazione, ricerca. La narrazione come strumento di indagine”, che si è soffermato proprio sulla narrazione come strumento di empatia nella cura.

La giornata si è conclusa con la premiazione di “Racconto la mia cura”, il concorso di Medicina Narrativa organizzato dell’AOU AL e dal Centro Studi “Cura e Comunità per le Medical Humanities”, in collaborazione con l’Associazione “Amici della Biblioteca dell’Ospedale” di Alessandria, la Biblioteca Civica di Alessandria e con il patrocinio dell’Associazione Italiana Biblioteche (Aib) e della Società Italiana di Medicina Narrativa (Simen).

Per questa edizione sono pervenuti ben 26 elaborati da tutta Italia: a vincere la categoria “pazienti” Barbara Hugonin con “I cuori irregolari”, per la sezione “Curanti” Renzo Zavaroni con “Una spuma” e per i “famigliari” Lorenzo Iannelli con “La mensa dei giorni pari”.

Sabato 20 gennaio, tradizionale giornata dedicata a chi, quotidianamente, ha speso le proprie giornate all’interno dell’Azienda Ospedaliera: alle ore 10,00 nel Salone di rappresentanza si terrà infatti la Cerimonia delle Benemerenze con la consegna degli attestati ai professionisti che hanno lasciato il sevizio nel corso del 2023.

A seguire la consegna di un omaggio ai dipendenti che lavorano nell’Ospedale di Alessandria da 10, 20, 30 e 40 anni e i primari emeriti che si sono distinti nei loro anni di attività per il miglioramento delle cure e dei servizi.

A chiudere la giornata alle ore 17,00, nella suggestiva Galleria Guerci sarà inaugurata la mostra “L’Ospedale siamo noi”, la raccolta delle immagini della rubrica che ha visto, lungo tutto il 2023, dare voce a chi ha vissuto il “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” come paziente o come professionista. Un’iniziativa che ha visto la collaborazione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria e del giornale Il Piccolo. La mostra resterà allestita fino a martedì 30 gennaio.