Gruppo AMAG: approvato il Bilancio di esercizio 2020

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di A.M.A.G. S.p.A. ha approvato in data odierna il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 di A.M.A.G. S.p.A., la Relazione sulla gestione e la proposta di destinazione dell’utile di esercizio pari a Euro 156.794 così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 21/06/2021, ovvero come segue:

– Quanto a Euro 7.840 pari al 5% dell’utile di esercizio, a riserva legale;
– Quanto a Euro 148.594 a riserva straordinaria.

L’Assemblea degli azionisti ha poi esaminato ed autorizzato la pubblicazione della Relazione sul Governo societario per l’anno 2020 ed ha approvato il Bilancio di sostenibilità – comunicazione non finanziaria per l’anno 2020.

Infine l’assemblea degli azionisti ha esaminato il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 che include A.M.A.G. S.p.A., AMAG RETI IDRICHE S.p.A. (partecipata al 100%), AMAG RETI GAS (partecipata al 100%), ALEGAS S.r.l. (partecipata al 100%), AMAG AMBIENTE S.p.A. (partecipata all’80%) e REAM S.p.A. (partecipata al 51%).

I ricavi netti consolidati si attestano a Euro 70.469.133 in diminuzione del 3,23% rispetto all’esercizio 2019.

La flessione è da ricondursi principalmente al calo dei prezzi delle commodities energetiche ed alla riduzione del vincolo sui ricavi sia nel settore ambientale, sia nel settore distribuzione e misura gas.

L’Ebitda è pari a Euro 11.746.786, in aumento del 7,60% rispetto all’esercizio precedente.

Il portafoglio del Gruppo ha complessivamente retto di fronte allo scenario energetico ed emergenziale che ha caratterizzato l’esercizio 2020, con una tenuta complessiva delle varie Business Unit.

L’Ebit si è attestato a Euro 4.092.724, con una crescita del 7,77% rispetto al 2019;
ciò nonostante maggiori ammortamenti (il Gruppo non si è avvalso delle normative agevolative al riguardo) e soprattutto accantonamenti in fondo svalutazione crediti per Euro 2.420.000 correlati all’incremento delle possibili perdite su crediti stimate anche in relazione al COVID-19.

Il tutto dopo aver stralciato nell’esercizio Euro 7.757.441 di crediti ritenuti inesigibili (di cui 6.732.678 di microcrediti verso utenti cessati entro il 31/12/18,) con utilizzo del Fondo svalutazione crediti ed Euro 155.477 di crediti dell’anno, anch’essi ritenuti inesigibili.

L’utile netto di Gruppo attribuibile agli azionisti è pari a Euro 818.060, in crescita rispetto al dato 2019 dello 0,75% pur in presenza di maggiori imposte, correnti e differite, nella misura del 29,86% rispetto all’esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta al 31/12/2020 negativa per Euro 27.059.905 evidenzia una sostanziale stabilità rispetto al 31/12/19 quando era pari a – Euro 27.003.615.
I debiti verso fornitori scendono del 18,24% ed i crediti verso clienti, netto fondo svalutazione crediti, scendono del 3,52%.

Il capitale circolante netto sale del 48,60% rispetto all’esercizio precedente per effetto della riduzione delle liquidità differite (-5,44%), dell’aumento delle disponibilità liquide (+190,27%) e della riduzione delle passività correnti (-11,36%).

Le Società partecipate hanno conseguito nel 2020 i seguenti risultati:

AMAG RETI GAS S.p.A. Utile netto Euro 116.833
AMAG AMBIENTE S.p.A. Utile netto Euro 6.413
AMAG RETI IDRICHE S.p.A. Utile netto Euro 1.178.421
REAM S.p.A. Utile netto Euro 15.551
ALEGAS S.r.l. unipersonale Perdita Euro -809.440

Gli investimenti realizzati a livello di Gruppo nel periodo ammontano a Euro 3.357.583, in diminuzione rispetto al 2019 per effetto della particolarità del periodo contrassegnato dal COVID-19.

Per il 2021 e per gli anni a venire è prevista una crescita degli investimenti grazie agli investimenti programmati nel settore ambientale (progetto “Città intelligente”), nel settore della distribuzione e misura del gas e nel servizio idrico integrato in virtù del finanziamento concesso nel 2021da parte di Intesa San Paolo per Euro 25 ml..