Osservatorio AlGiovani: anche durante la pandemia informazione e approfondimenti sugli under 35 di Alessandria e provincia

Come il Covid-19 ha modificato la vita dei più giovani, il loro modo di studiare e formarsi ‘a distanza’, e anche la loro socialità?

Da marzo 2020 CorriereAl, nella sezione/osservatorio AlGiovani, ha cercato di raccontare questa ‘mutazione’, frutto obbligato degli eventi.  E ha cercato di fornire, ancor più, una dimensione informativa ‘di servizio’ ai giovani della provincia di Alessandria, non meno che ai loro insegnanti.

Un forte ‘focus’ è stato dedicato anche ai percorsi ‘green’, legati all’economia circolare ed ecosostenibile, e al ruolo fondamentale, in questo ambito, dei ragazzi nella loro dimensione di figli, e di studenti.

Anche, e ancor più, in questo periodo ‘di emergenza’ i giovani sono risorsa preziosa su cui investire, e a loro soprattutto va affidato il progetto di crescita e nuovo sviluppo di un territorio, come la provincia di Alessandria, che ha deciso di scommettere sul proprio rilancio.

Cosa fanno dunque, cosa studiano, a cosa si appassionano e che rapporto hanno con il mondo del lavoro i ragazzi e le ragazze di casa nostra? AlGiovani è nato per questo: raccontare, stimolare, sviluppare confronto e dibattito.

Non è vero che tutti scappano, che il futuro dei giovani alessandrini è per forza all’estero, o nelle grandi città.  Nell’ultimo anno, nella sua specifica sezione dedicata agli under 35 (sostenuta da anni dal fondamentale contributo della Fondazione CrAl) CorriereAl ha raccontato esperienze e illustrato potenzialità, in stretto contatto peraltro con il ‘sistema formativo’ del territorio, a partire dall’Upo, con la sua crescente offerta di corsi e specializzazioni, e le sue eccellenze: dal corso di laurea in  Giurisprudenza recentemente riconosciuto come il miglior d’Italia dalla classifica del Censis, ai nuovo corso di Medicina, che si è affiancato a quello di Scienze Infermieristiche, a costruire un ‘polo’ di formazione sanitaria che potrà rappresentare importante leva di sviluppo.

E poi ancora la logistica, che sotto la regia della Fondazione Slala sta tornando ad essere un asset fondamentale di investimento per i giovani, anche grazie alla costruzione di uno stretto rapporto con le scuole superiori di tutta la provincia di Alessandria.

Il tutto viene raccontato ‘in presa diretta’ una specifica sezione di CorriereAl che offre ormai ai lettori un archivio poderoso: circa 30 articoli al mese, ossia circa 2.400 ‘pezzi’ dal gennaio 2014 ad oggi, con un focus specifico su scuole superiori del territorio, università del Piemonte Orientale, giovani eccellenze del mondo del lavoro.

AlGiovani è un vero e proprio ‘magazine nel magazine’, ricco di contenuti e di stimoli, e con la capacità di creare una comunità on line di lettori via via più vasta, che non si limita a leggere ma interagisce, manda commenti e proposte direttamente alla redazione o attraverso il social network facebook.

Talora nascono anche percorsi di collaborazione: in diversi casi, nel corso dell’ultimo anno, AlGiovani si è trasformato in una piccola palestra di formazione editoriale on line, per ragazzi e ragazze interessati al percorso professionale di giornalista. A loro sono stati proposti blog tematici e collaborazioni occasionali, occasione di confronto e di formazione molto pratica e operativa, orientata al ‘come si fa’ il mestiere di giornalista.

Costante è stato, in questi 8 anni di attività, il rapporto di collaborazione con l’Ateneo alessandrino: con interviste ai vertici dell’ateneo, attenzione alla promozione di iniziative e progetti (di studio, ma anche sportivi), e una serie di approfondimenti volti anche a scoprire chi sono davvero gli studenti dell’Università del Piemonte Orientale, polo alessandrino: ne sono emersi ‘spaccati’e identikit interessanti e per nulla scontati, e complessivamente emerge un forte livello di soddisfazione e appartenenza per la qualità dell’insegnamento, della didattica e della ricerca. Con la segnalazione di qualche ‘pecca’ sul fronte dei servizi extra studio, e del rapporto con la città.

Complessivamente il progetto AlGiovani si sta quindi rivelando uno strumento editoriale di interazione vera e ‘partecipata’, e sta aiutando a far emergere idee, progetti, protagonisti del mondo giovanile del territorio alessandrino (in termini non solo cittadini, ma provinciali) sia sul fronte dello studio che su quello dell’imprenditoria, con casi davvero interessanti e innovativi.

Il logo della Fondazione fin dalla partenza del progetto compare, con la dizione ‘Con il patrocinio della Fondazione CrAl”, nell’home page di CorriereAl, e in quella di apertura della sezione AlGiovani