Nuovo ospedale di Alessandria in zona aeroporto? No, grazie!

Abbiamo appreso dai giornali la proposta di realizzare il nuovo ospedale di Alessandria in zona fiera-aeroporto, ossia  presso la ex piazza d’Armi.

Siamo assolutamente contrari a tale soluzione, per diverse ragioni.
L’area costituisce un prato stabile antichissimo, probabilmente esempio unico in Piemonte di prato periurbano conservato in condizioni di naturalità da secoli.
Esso ha dunque un grandissimo valore sia naturalistico che storico.
A ciò si aggiunge che tale area rappresenta un formidabile polmone verde per Alessandria, da sempre utilizzato dai cittadini per praticare passeggiate, sport, e attività all’aperto.
Ha dunque una funzione sociale insostituibile, costituendo un’oasi di natura in città.
Per tali ragioni da decenni, insieme ad altre associazioni, difendiamo quest’area dai molti pericoli che nel tempo l’hanno minacciata. Possiamo citare a titolo di esempio la manifestazione “Bosco Pulito”, che, come WWF Alessandria, organizzammo subito dopo la tragica alluvione del 1994, quando la Piazza d’Armi venne adibita temporaneamente a area di scarico rifiuti, con il rischio concreto di un degrado definitivo. Ma anche decenni di iniziative condotte da e con diverse Associazioni,(Associazione per la Pace, Pro Natura, ERICA , ecc.) e volte alla realizzazione di un parco (allora chiamato Parco Gandhi), purtroppo mai concretizzatosi.
Quest’area, che ha potenzialità naturalistiche immense, ha già subito troppe aggressioni, tra cui l’ampliamento del cimitero urbano e poi la distruzione di ampie porzioni del prato, destinate a luna park, fiera, ecc.
A nostro parere, la realizzazione in zona di un ospedale darebbe il colpo di grazia, facendo perdere per sempre l’ultimo polmone verde di Alessandria.
Va poi aggiunto che l’area è stata duramente colpita dall’evento alluvionale del ’94.
Facile immaginare cosa sarebbe accaduto se al posto di un prato vi fosse stato l’ospedale cittadino.
Siamo quindi a chiedere di scegliere un’area differente per realizzare il nosocomio. Riteniamo che il quartiere Cristo sia la localizzazione migliore, sia per motivi di viabilità che per offrire ulteriori possibilità di sviluppo ad un quartiere che ha mostrato il giusto fervore per sfruttarle.
Se invece si volesse insistere sulla zona Orti, segnaliamo come esistano gli spazi della Caserma di Artiglieria Artale, vastissimi, già edificati, e da tempo dismessi ed inutilizzati. Il loro recupero eviterebbe un nuovo, insostenibile, consumo del suolo, nonché la perdita di uno stupendo parco, che Alessandria proprio non può permettersi.
Nel contempo, chiediamo al Sindaco e all’Assessore Barosini di attivarsi affinché l’ex Piazza d’Armi venga dichiarata parco di interesse storico e naturalistico e sottoposta a vincolo di protezione.
Marco Castelli
Associazione Tutele Ambiente Alessandria (ex WWF Alessandria)