Notte dei Ricercatori: i professionisti dell’Azienda Ospedaliera dialogano con la comunità

Domande sulle attività realizzate ogni giorno in corsia; tentativi di essere operatori per un momento grazie alle postazioni delle simulazioni; tante curiosità sulle patologie, sulla ricerca e in alcuni casi domande utili a fugare qualche preoccupazione sulla propria salute. È stato un momento di grande condivisione quello che ha visto gli operatori dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria alla Notte dei Ricercatori, organizzata al Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale.

Una grande affluenza nel corso di tutta la serata, che ha coinvolto il gruppo dei professionisti intervenuti, coordinata dalla Infrastruttura Ricerca, Formazione, Innovazione, riuniti sotto il titolo “Salute, Ricerca, Ambiente” per riprendere il tema dell’Università.

I più curiosi, naturalmente, i bambini, che attraverso il microscopio, hanno potuto “guardare con i loro occhi” la vita dei microorganismi studiati ogni giorno in laboratorio. I professionisti delle strutture aziendali si sono messi a disposizione dei cittadini attraverso un linguaggio semplice, chiaro e comprensibile, per illustrare la delicatezza delle attività realizzate ogni giorno in ospedale per la cura, l’assistenza e con un occhio di riguardo per i progetti di ricerca in particolare per il mesotelioma, il melanoma, l’antibiotico resistenza, la medicina perinatale, i materiali biologici, le patologie digestive pediatriche e la cardiologia interventistica, il corso di laurea in Infermieristica. Tra i professionisti presenti, anche il gruppo di lavoro trasversale e multidisciplinare “Connettori di Idee”, formato da professionisti dell’Azienda Ospedaliera e del DISIT che collaborano attivamente in vari campi che vanno dall’attività scientifica e di ricerca alla didattica e consulenza scientifica.