Ultimo Caffè Letterario con Raffaella Romagnolo mercoledì a Casale Monferrato

Terminano mercoledì 22 maggio alle ore 17,30 gli incontri pomeridiani del Caffè Letterario, la rassegna che valorizza l’opera delle scrittrici, romanziere e poetesse che a Casale Monferrato sono nate, risiedono o lavorano.
Organizzata dal Comune e dalla Consulta delle Donne di Casale Monferrato, l’iniziativa è arrivata al suo settimo e ultimo appuntamento.
Presso i locali della Biblioteca Civica Giovanni Canna sarà ospite la scrittrice Raffaella Romagnolo.

Tra i suoi numerosi libri si ricordano La masnà (Piemme 2012, divenuto anche uno spettacolo teatrale), Tutta questa vita (2013), La figlia sbagliata (2015, candidato Premi strega 2016). La sua ultima pubblicazione, “Destino” (Rizzoli 2018), conferma le attese di chi ha letto e apprezzato i suoi romanzi precedenti, rivelando pienamente le sue capacità e la sua sensibilità di scrittrice nonché l’approfondita conoscenza di alcune vicende drammatiche, pietre miliari nella Storia del Basso Piemonte.

Il direttore della Biblioteca Roberto Botta dialogherà con l’autrice. Le letture saranno a cura di Roberta Caretti. La serata proseguirà con un concerto dell’Associazione Amici Della Musica Carlo Soliva.

Alle 19.00 si esibiranno al pianoforte Oderigi Lusi e Micol Defrancisci. Al flauto traverso Roberta Tribocco, al clarinetto Elena Vergnasco. Alla voce Marcella Buzzi.

Al termine dell’incontro, come consuetudine, caffè con l’autrice e i musicisti offerto dal Presidio Soci Nova Coop. Ingresso come sempre libero.

Raffaella Romagnolo
Nata a Casale Monferrato nel 1971, vive a Rocca Grimalda. Insegna materie letterarie all’istituto “Carlo Barletti” di Ovada e collabora con giornali e riviste on line (Diario, Grazia, Io Donna, Cultweek).
Ha pubblicato L’amante di città (2007), La masnà (2012), Tutta questa vita (2013) e La figlia sbagliata (2015, candidato Premio Strega 2016, Premio Società Lucchese dei Lettori 2016) Destino. Una storia italiana del novecento (Rizzoli, 2018, tradotto in tedesco dall’editore Diogenes Verlag; in corso di traduzione in Francia, Olanda, Grecia, Portogallo e Israele).