Marco Caramagna saluta la Voce alessandrina: “Qui ho imparato che cos’è il volontariato”

Marco Caramagna alla Voce alessandrina: "" CorriereAldi Roberto Cavallero

 

Cinquant’anni di presenza in redazione e trentatré da direttore. Sono questi i “numeri” di Marco Caramagna, classe 1948, storico timoniere della Voce Alessandrina in cui entrò nel 1966 appena diciottenne, e per 26 anni anche Capo Ufficio Stampa della Provincia di Alessandria.

Caramagna, che del settimanale diocesano è stato il direttore più longevo, lunedì ha dato ufficialmente il suo saluto ai colleghi giornalisti. L’occasione è stata il consueto incontro con i media locali (presente anche il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri) da parte del Vescovo di Alessandria, Monsignor Guido Gallese, per la ricorrenza di San Francesco di Sales.

“Sono onorato di aver preso il posto di una persona preparata come Marco Caramagna. Ho lavorato in diverse realtà legate al mondo del web e della comunicazione. Ora affronterò questa nuova sfida, davvero stimolante. Una sfida che affronterò ancora con Marco, che continuerà a collaborare con noi”. Queste le prime parole di Andrea Antonuccio, nuovo direttore. Ma come sarà la Voce che verrà? “Sicuramente il web ormai predomina soprattutto per quanto concerne le notizie, ma noi cercheremo di stare al passo, dando notizie e approfondimenti” ha proseguito Antonuccio.

'Staffetta' alla direzione di Voce alessandrina: buon lavoro a Andrea Antonuccio! CorriereAl“La squadra che si formata è giovane e ben motivata e sta dando una bella impronta al giornale, a cominciare dalla grafica curata da Enzo Governale, Direttore delle Comunicazioni Sociali della Diocesi di Alessandria” il primo commento di Caramagna che ha poi proseguito: “Della mia esperienza alla Voce che posso dire? È stata e sarà sempre parte della mia vita, un servizio che ritengo non abbia bisogno di particolari riconoscimenti. Qui ho imparato il volontariato, sposandolo senza difficoltà. E grazie all’esperienza in questa redazione inoltre, attraverso testi e documenti, mi sono sempre tenuto aggiornato sulla vita della Chiesa avendo avuto d’altronde come editori ben cinque vescovi diversi, Almici, Maggioni, Charrier, Versaldi e Gallese. Cosa auguro ad Andrea Antonuccio? Semplicemente di ottenere le mie stesse soddisfazioni, certo all’interno di un mondo ben diverso da quando arrivai io trentatré anni fa. Ora le esigenze sono mutate radicalmente, l’informazione on line viaggia ormai molto rapidamente in una società in continua trasformazione. Non è un compito facile, ma credo che Andrea lo farà bene.”

“Marco Caramagna? Una persona pacata e sempre sul pezzo” le considerazioni di Monsignor Guido Gallese. “Oggi non è più facile fare comunicazione come una volta, ma Caramagna con La Voce l’ha sempre saputo fare con competenza, anche su temi decisamente complessi”.

Nel corso della cerimonia il Vescovo di Alessandria ha poi consegnato a Marco Caramagna un’icona della Madonna della Tenerezza e “Filotea. Introduzione alla vita devota”, libro scritto da Francesco di Sales. Al termine dell’incontro, alle 18, è stata poi celebrata la Santa Messa, insieme al Vescovo, nella chiesa di Nostra Signora del Carmine di via Guasco.