Anva-Confesercenti: “Riconosciuti i nostri diritti: importanti sgravi per gli ambulanti alessandrini”. E sul mercato: “Mai via da piazza Garibaldi!”

anva-piazza-garibaldiLunedì mattina il buon umore in piazza Garibaldi era d’obbligo: sia per la splendida giornata di sole (“manca il mare, per il resto pare di essere in riviera”, il commento di un esercente), con conseguente affollamento di alessandrini tra le bancarelle del mercato, sia per le buone notizie in arrivo da Anva-Confesercenti sul fronte dei ‘balzelli’ comunali.

“Avevamo ragione noi – sorride soddisfatto Arturo Forlini, presidente di zona di Anva -, e la nostra battaglia è stata premiata: ne trarranno beneficio non solo i nostri associati, ma tutta la categoria: compreso chi remava contro”.

Ma cosa è successo, concretamente?

Nel marzo scorso è entrato in vigore, ad Alessandria, il nuovo regolamento per la disciplina e l’applicazione del canone per l’occupazione degli spazi e delle aree pubbliche. Questo decreto interessa, tra gli altri, gli operatori del mercato ambulante. Infatti, con deliberazione del Consiglio Comunale, sono state apportate importanti modifiche al regolamento esistente che ora, grazie al lavoro dell’Anva provinciale favoriscono tangibilmente la categoria ambulante, in un momento di grave crisi per tutto il comparto. Nello specifico, nel caso di occupazioni di aree mercatali è ora prevista una riduzione del canone annuale pari al 50% per tutti coloro che pagheranno in una unica soluzione entro il 31 gennaio. Chi decide di rateizzare, beneficerà comunque di una riduzione del 30%, naturalmente sempre nel rispetto delle scadenze pattuite, come da tabellina sotto riportata.

“Sono molto soddisfatto – continua Forlini – del lavoro svolto dal nostro sindacatoMercato ambulanti Anva-Confesercenti per far luce sulla corretta interpretazione del regolamento comunale Cosap.
Con l’interpretazione autentica dell’Ufficio unico Avvocatura pubblica del comune di Alessandria si dimostra tangibilmente sensibilità nei confronti della categoria ambulante. Le novità introdotte danno la possibilità a tutti di pagare, come è giusto che sia, con più serenità”.

Rincara la dose il vice presidente provinciale Anva Raffaele Manfredi: “Il regolamento interpretato, come Anva-Confesercenti ha suggerito in solitaria fin dall’inizio, introduce simbolicamente una nuova stagione che, speriamo, sia all’insegna della positività. La tenacia e la puntigliosità del nostro segretario provinciale Marcello Torriglia hanno portato a questa interpretazione fondamentale per i commercianti su area pubblica.
Ora tocca a noi dimostrare di voler riqualificare il mercato con operatori in regola con i pagamenti, nel rispetto delle norme”.

Torriglia MarcelloE tocca proprio a Torriglia chiudere la riflessione collettiva: “Il commercio ambulante rappresenta, per tutta la provincia, e per Alessandria in particolare, un’importante risorsa per tutta l’economia del territorio. Tanto per sfatare un mito: i dati sottolineano che là dove esiste un forte mercato ambulante cresce anche il business del commercio stanziale. Non c’è concorrenza diretta, ma traino reciproco”.

E Manuela Ulandi, presidente di Confesercenti Alessandria, ribadisce la centralità del mercato ambulante di piazza Garibaldi: “Questa è la sua sede naturale, per tante ragioni: semmai, anche grazie all’importante riconoscimento che abbiamo ottenuto, è arrivato il momento di far fare un salto di qualità al settore, valorizzando gli esercenti ambulanti seri e professionali, che rispettano le regole e pagano il dovuto, rispetto a chi per scelta ignora le regole e gli obblighi di legge. Fermo restando che invece va aiutato chi desidera mettersi in regola, e ha difficoltà oggettive, legate alla crisi”.

Altra criticità, i parcheggi: non pochi si lamentano perchè, in alcuni giorni della Piazza-garibaldi_alessandriasettimana, piazza Garibaldi è occupata dalle bancarelle, e inutilizzabile in toto o parzialmente dagli automobilisti. Ma perchè, ad esempio, non utilizzare come parcheggio gli ampi spazi della ex Caserma Valfrè? Manuela Ulandi annuisce alla domanda del cronista, e allarga la riflessione: “E perchè non utilizzare meglio l’ampio parcheggio Metro Park limitrofo alla stazione Fs? Perché non lavorare su un aumento dei posti auto gratuiti, e su una ottimizzazione ‘a lisca di pesce’ di quelli attorno agli spalti?”. Già, perchè? Un’altra consiliatura comunale rischia di concludersi senza risposte concrete.

E. G.

 

TABELLA ESEMPLIFICATIVA:
L’operatore ambulante che deve pagare un importo annuo di € 1000 di Cosap, se paga in soluzione unica entro il 31/01/2017 pagherà € 500, se decide di rateizzare pagherà € 700.