Edilizia in provincia, nel rapporto Ance “segnali di inversione di tendenza”. Il peggio è passato? “Decisivo il Terzo Valico”

ancedi Roberto Cavallero

 
Non è ancora una ripresa ma “una certa inversione di tendenza”. È ciò che è emerso nell’annuale appuntamento relativo alla presentazione del “Rapporto congiunturale sull’industria delle costruzioni nella provincia di Alessandria” presentato giovedì mattina nella sede dell’Ance, Collegio Costruttori Edili, di Alessandria.

“I dati consuntivi relativi al 2015 e ai primi mesi del 2016 evidenziano un’inversione di tendenza rispetto al tendenziale andamento negativo degli ultimi anni” ha sottolineato nel suo rapporto annuale Paolo Valvassore, presidente Ance Alessandria: “dopo sei anni di dati negativi, il 2015 ha registrato un incremento del numero dei lavoratori iscritti alla Cassa Edile, un incremento delle ore lavorate e della massa salari, aumentata, quest’ultima, del 4,72% rispetto al valore dell’anno precedente”.

Un trend positivo confermato anche dai dati dei primi sei mesi del 2016 che ha vistomuratori l’incremento della massa salari denunciata e delle ore lavorate (+5,34% e +4,75%) rispetto al primo semestre 2015.

Dato negativo rimane invece l’andamento del numero di imprese iscritte alla Cassa Edile: nel 2008 si era intorno alle 1.700 imprese, e nel 2016, nonostante un leggero incremento, ci si assesta attorno alle 753: in particolare sono le piccole aziende artigiane ad aver subìto un vero tracollo.

Diminuita, rispetto al 2014, la domanda di lavori pubblici, circa 45 milioni di euro, attivata dalla stazioni appaltanti mentre nei primi otto mesi del 2016 tale domanda è stata di circa 26 milioni di euro (+30% rispetto al medesimo periodo del 2015).

Terzo valico camionRimane comunque confortante, nel complesso, la domanda per la nostra provincia e questo per l’apporto del COCIV (Consorzio Collegamenti Integrati Veloci) che tra il 2015 e il 2016 oltre ad aver messo in gara per la realizzazione del Terzo Valico circa 890 milioni di euro, ha subaffidato quasi 40 milioni di euro di lavori nell’ambito della quota del 40% del totale dell’opera affidabile “privatisticamente”.

Negativi, invece, i dati riguardanti i tempi medi di pagamento dei lavori pubblici che permangono alti.

“In media sono sei i mesi di pagamento dei lavori dopo l’emissione del SAL (Saldo Avanzamento Lavori) e con punte di ritardo che superano l’anno” ha proseguito ancora Valvassore.

A tal proposito si sono rivelate inefficaci le iniziative legislative assunte al riguardo.

Non del tutto confortante neanche il dato riguardante l’edilizia privata cheRipresa mercato immobiliare 2 nella provincia alessandrina: le compravendite, in particolare, hanno registrato un incremento del 13,8%,collocandosi all’ultimo posto tra i capoluoghi del Piemonte, dove le compravendite nel primo semestre sono aumentate del 25,1%.

Resta comunque in stallo il mercato residenziale dato che, come evidenziato dai dati forniti in conferenza stampa, nel 48% dei casi la vendita è motivata più da un’esigenza di reperire liquidità che non da una domanda di investimento stabile mentre, per quanto concerne i privati, il 38% vende per migliorare la qualità abitativa o per cambiamento del nucleo familiare mentre il restante 14% per trasferimento.

Incremento considerevole anche per quanto concerne il numero di comunicazioni relativo a lavori di manutenzione straordinaria (+187%, periodo 2011-2016 e +25%, periodo primo semestre 2015 / primo semestre 2016).
Inversione di trend, infine, sul numero di permessi di costruire rilasciati dai sette comuni centri zona con un +13% registrato nel periodo primo semestre 2015 / primo semestre 2016.

Si tratta, in questo caso, di titoli abitativi necessari all’avvio di nuove costruzioni, ampliamenti, sopraelevazioni e ristrutturazioni “rilevanti”.

Ance Alessandria terrà lunedì, nell’Aula Magna della sede del Politecnico di Torino in via Teresa Michel 5, un’Assemblea Generale aperta al pubblico che avrà come ospite d’eccezione il Presidente Nazionale Ance, ingegner Claudio De Albertis.

Nel corso dell’evento si parlerà anche del progetto di ricostruzione della Regione Piemonte in aiuto alle popolazioni di Amatrice, colpite da un devastante terremoto lo scorso 24 agosto.