di Eleonora Scafaro
“Scuole più belle e accoglienti, ma anche più sicure e all’insegna delle buone pratiche sostenibili per incentivare stili di vita più green e una mobilità dolce e contribuire a contrastare e ridurre lo smog in città”.
E’ stato il tema della diciottesima edizione di Nontiscordardimé – Operazione scuole pulite, la campagna nazionale di volontariato ambientale dell’11 e 12 marzo in tutta Italia organizzata da Legambiente.
All’iniziativa hanno partecipato in Piemonte trecentocinquantacinque classi e più di novemila alunni.
Tanti, inoltre, i volontari, genitori, insegnanti e cittadini che hanno pulito e abbellito
gli spazi scolastici con murales, disegni, orti in cortile e ritinteggiato aule. Il tema ‘scuola a basse emissioni’ ha evidenziato come i complessi scolastici possano essere laboratori di cittadinanza attiva, ma anche di buone pratiche in fatto di mobilità sostenibile per diminuire l’afflusso delle auto vicino agli edifici scolastici.
“Tra i punti più congestionati dal traffico ci sono quelli in prossimità delle scuole – sottolinea Legambiente – dove ogni giorno si concentrano ingorghi e parcheggi selvaggi in doppia fila”. In occasione di Nontiscordardimé, Legambiente ha esortato le scuole ad esporre, per circa un mese, un lenzuolo bianco ‘acchiappa smog’ per riflettere, insieme agli alunni, sul problema dell’inquinamento in città e sulla possibilità di pianificare gli spostamenti puntando su pedibus, bicibus e sul trasporto collettivo.
“Nontiscordardimé – dichiara Francesca Gramegna, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – è un cantiere permanente nel quale, partendo dai bisogni e dalle necessità, insegnanti, alunni e genitori si prendono cura della scuola migliorando con piccoli interventi di manutenzione e abbellimento le cose che non vanno, rendendo l’ambiente più accogliente e rafforzando la responsabilità civica della comunità scolastica. Quest’anno la nostra campagna punta anche l’attenzione sulla mobilità smart e su un tragitto casa-scuola più sicuro e sostenibile. Dopo l’istituzione della figura del mobility manager scolastico, le scuole e le amministrazioni sono chiamate ad essere molto attive nel promuovere stili di mobilità alternativi.
Sappiamo quanto sia urgente ridurre i rischi generati dal traffico veicolare, dallo smog 
che soffoca le nostre città e dalla mancanza di sicurezza dei ragazzi nel muoversi autonomamente. Per rilanciare l’idea di una mobilità nuova è necessario partire dalle scuole, per creare un reale e duraturo cambiamento culturale e per tutelare il territorio in cui si vive con la nascita di un’area in prossimità di ogni scuola, per liberarle dall’invasione delle automobili e per fare in modo che i bambini possano recuperare spazi urbani per il movimento e per il gioco, dove imparino a crescere, a socializzare e a relazionarsi col mondo senza sentirsi costretti dalle pareti domestiche e dai rischi del traffico”.
Ad Alessandria, la scuola dell’infanzia ‘Rodari’, ha organizzato un evento ‘green’ per i bambini e le famiglie. Una giornata ecologica finalizzata alla pulizia del giardino. I bambini hanno avuto l’occasione di trascorrere una giornata in mezzo al verde e, armati di zappa, rastrello e spugne, hanno potuto imparare il rispetto dell’ambiente e, soprattutto, che cosa è il senso civico. Una bellissima iniziativa che si è conclusa con un meritato aperitivo!
