Il PD di Alessandria e la sfida della partecipazione

OLYMPUS DIGITAL CAMERAIl Partito Democratico di Alessandria ritiene che sia necessario avviare al più presto le politiche per la partecipazione dei cittadini alla vita democratica ed amministrativa della nostra città, così come elaborate nel Programma redatto per le elezioni comunali del 2012.

In questo senso l’Amministrazione comunale dovrà al più presto approvare il Regolamento delle rappresentanze territoriali ed il Codice dei Presidenti e dei Promotori dei Quartieri.

Tuttavia, anche in considerazione delle esigenze maturate in Alessandria nella fase precedente all’istituzionalizzazione delle Circoscrizioni e, in tempi più recenti, a quanto avvenuto nelle città italiane che hanno sviluppato politiche in questo ambito, occorre che il tema della partecipazione sia sviluppato in due ambiti distinti: il primo è quello di carattere territoriale che mira alla costruzione dei c.d. Consigli di Quartiere; il secondo mira ad offrire sponde di interlocuzione istituzionale a quelle numerose attività di volontariato, con carattere associativo, che non hanno un elemento di aggregazione territoriale ma piuttosto tematico.

E’ prevedibile che il primo ambito veda nell’immediatezza un particolare interesse nei sobborghi di Alessandria, ove già adesso si manifestano esigenze di interlocuzione con l’Amministrazione comunale che necessitano di sedi appropriate.

Il secondo ambito, per sua natura non può avere uno spazio di identità territoriale definita, aggregando i cittadini a seconda degli interessi e delle sensibilità dei partecipanti.
L’Amministrazione comunale dovrà procedere in entrambe le direzioni seguendo i criteri che verranno fissati dal Regolamento per la parte territoriale e creando delle sedi di interlocuzione, attraverso l’Assessorato di riferimento, per il mondo dell’associazionismo.
L’istituzionalizzazione della Consulta dei Presidenti potrà avvenire non appena si saranno costituiti il numero minimo dei Consigli di Quartiere previsto dal progetto di Regolamento in discussione; il carattere itinerante della costituzione degli organismi è reso necessario dal fatto che si va a sperimentare un percorso che per molti aspetti è nuovo e non assimilabile all’ultima esperienza delle circoscrizioni.

Al tempo stesso l’esperienza che verrà maturata in fase di attuazione delle politiche sulla partecipazione ci suggerirà il modo migliore per coordinare le attività del mondo dell’associazionismo e del volontariato e di capire se queste attività avranno la necessità di coordinarsi, ed eventualmente integrarsi, con l’ambito territoriale dei consigli di quartiere.

Partito Democratico Alessandria