Sindacati: “Primo maggio all’insegna della solidarietà”. A Novi Ligure la Festa Provinciale del Lavoro

Sindacati 3 segretari“La solidarietà fa la differenza” è il titolo della Festa Provinciale del Lavoro in programma venerdì 1° maggio alle 10 del mattino a Novi Ligure in Piazzale Partigiani, ai giardini pubblici.

Una festa cui parteciperanno, unitariamente, le tre rappresentanze sindacali, Cgil, Cisl e Uil con un programma che prenderà il via nel piazzale Falcone-Borsellino (davanti alla stazione), proseguirà con un corteo per le vie del centro sino all’arrivo ai giardini pubblici.

“Abbiamo scelto questo titolo perché per questo primo maggio vogliamo essere uniti, unitarietà d’azione dovrà essere la nostra parola d’ordine” ha sottolineato Sergio Didier, Segretario Generale Cisl. “Cgil, Cisl e Uil si battono e si sono sempre battute per quello, soprattutto ora in tempi di crisi come questo con situazioni di pubblica sofferenza davvero critiche. Quello che vogliamo trasmettere è un grande messaggio alle istituzioni e alla politica perché ora più che mai serve un confronto diretto.”

“Sia a livello politico che sociale ormai siamo davanti a situazioni che gridano vendetta” le parole, invece, di Tonino Paparatto, Segretario Generale Cgil “è vero che ultimamente stiamo assistendo ad un aumento di assunzioni a tempo indeterminato ma ciò non vuol dire che stia uscendo dall’impasse della crisi, anzi. In questo senso abbiamo scelto Novi Ligure come luogo di ritrovo della festa dato che Novi è sede di importanti realtà industriali che stanno, peraltro, attraversando periodi non facili.”

“E’ ora di finirla con i proclami e affrontare la realtà di un’occupazione che noi sinceramente ancora non stiamo vedendo” le dichiarazioni di Aldo Gregori (Uil) “i posti di lavoro non possono essere certo creati per legge, se non partono i consumi e l’economia non ricomincia a girare difficilmente vedremo dei risultati. Il nostro, tra l’altro, è un territorio che l’anno scorso è stato segnato da due gravi accadimenti, il primo dei quali è senza dubbio la sentenza Eternit, cosa che ha lasciato profondamente ferito un territorio come Casale Monferrato e noi, come Cgil, Cisl e Uil, ci costituiremo parte civile alla ripresa al nuovo processo che partirà il 12 maggio per omicidio volontario. L’altro è stato l’evento alluvionale di novembre con diverse zone della provincia segnate come il tortonese e l’ovadese.”

Le conclusioni della Festa Provinciale del Lavoro saranno affidate a Tonino Paparatto, a nome di Cgil, Cisl e Uil provinciali.

 

Roberto Cavallero