Grande successo per lo Sportello Spid di Acqui Terme

Nell’arco di una settimana dall’apertura dello sportello Spid, sono state circa un centinaio le persone che hanno usufruito del nuovo servizio. Visto l’alto afflusso di utenza, il Comune di Acqui Terme ha fornito una nuova sede più visibile, accessibile e funzionale, trasferendo lo sportello al piano terra negli uffici dei Servizi Demografici, in Piazza Levi 12.

Palazzo Levi è diventato RAO pubblico (Registration Authority Officer) per l’erogazione di Spid ed è abilitato al rilascio del Sistema Pubblico di Identità Digitale valido a livello nazionale, che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti. Uno strumento semplice, ma anche sicuro e protetto, grazie a verifiche di sicurezza fino a tre livelli, che permettono di non profilare i dati e garantire la privacy, oltre a essere anche un servizio veloce, con il quale accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione da qualsiasi dispositivo.

Lo sportello è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00. Dal 1° dicembre, inoltre, sarà esteso anche in orario pomeridiano, ogni lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30. Al servizio si accede su appuntamento, che può essere richiesto in via telefonica al numero 0144.770209 o via e-mail: rao.spid@comune.acquiterme.al.it

«Siamo molto soddisfatti di aver attivato un servizio che sta riscontrando un forte interesse della cittadinanza – spiega il vicesindaco Paolo Mighetti –. Era inaspettata un’affluenza così alta nella prima settimana, la transizione digitale è un tema che ci sta a cuore ed è una priorità culturale e non solo tecnologica. Questo servizio che abbiamo attivato rientra nel percorso di digitalizzazione e innovazione che l’Amministrazione sta conducendo da tempo e vuole essere un segno di attenzione verso i cittadini».

Si ricorda che, per chi usufruirà del servizio, è necessario avere con sé il proprio cellulare, un indirizzo e-mail, un documento d’identità\riconoscimento in corso di validità (carta d’identità o passaporto o patente di guida) e il codice fiscale.