Prima Giornata del Romanico in Piemonte: domenica visita ai monumenti di Cassine

"Altro che America’s Cup": uno spettacolo a favore della Futura infanzia onlus CorriereAl 2Domenica dalle ore 15,00, in occasione della Prima Giornata del Romanico in Piemonte il Comune di Cassine propone, unitamente alla visita alla monumentale chiesa di San Francesco (sec. XIII-XIV) e dell’attiguo Museo d’arte sacra “Paola Benzo Dapino”, la mostra video-fotografica “Romanico nascosto” realizzata in collaborazione con la Sezione di Alessandria di Italia Nostra ONLUS e la presentazione dei restauri dell’altare e della cappella cinquecenteschi dedicati a San Bartolomeo.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto nel mese di giugno 2018 dalla Regione Piemonte e da diversi Enti e Comuni Piemontesi per l’individuazione di azioni comuni volte alla conservazione, valorizzazione e fruizione delle chiese romaniche, tra gli obiettivi del protocollo, inoltre, la creazione di itinerari tematici da presentare a tour operator e media in occasione di fiere di settore nazionali ed esteri.

La mostra curata dalla Presidente di Italia Nostra Alessandria, Francesca Petralia e dall’Assessore alla Cultura del Comune di Cassine, Sergio Arditi, attraverso le fotografie realizzate da Piero Tortello e la proiezione di un breve filmato, consentirà di poter vedere alcuni frammenti di affreschi e particolari architettonici Romanici rimasti “intrappolati” dalle strutture del sottotetto della chiesa a seguito delle trasformazioni subite nel tempo dall’edificio e inaccessibili al pubblico.

L’auspicio degli organizzatori è anche quello di stimolare nuove studi e ricerche sulle trasformazioni architettoniche della chiesa che possano partire proprio dalle immagini che verranno esposte.

Nell’occasione verranno presentati anche i restauri che hanno consentito di riportare alle condizioni originarie l’altare e la cappella cinquecenteschi dedicati a San Bartolomeo, in particolare gli stucchi che presentavano sovrapposizioni che ne avevano rimodellato l’aspetto tardo manierista, i restauri promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cassine sono stati finanziati dall’Ente e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.