Domenica al Castello di Rocca Grimalda anteprima del docufilm sui fratelli De Rege

Ciccio e Bebè, ridere da nobili. E’ il titolo del docufilm dedicato alla figura dei Fratelli De Rege, Giorgio detto Ciccio e Guido detto Bebè, duo comico che furoreggiò sui palcoscenici italiani tra gli anni ’20 e i ’40. Il docufilm è nato dall’idea del giornalista Franco Canevesio e dal suo incontro con Giovanna De Rege.

La regia del film è di Ciro Abd El, la sceneggiatura è di Ciro Abd El, Franco Canevesio e Steven Gold; la produzione è dell’Associazione Castello di Rocca Grimalda mentre la produzione esecutiva è di Abc Video.

La prima poiezione è fissata per il pomeriggio di domenica 6 maggio al Castello di Rocca Grimalda, proprietà della famiglia De Rege. L’evento viene patrocinato dal Comune di Rocca Grimalda mentre la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha aderito al progetto che, oltre alla realizzazione del docufilm prevede anche un concorso video (Ti faccio ridere io!), aperto a tutti quanti vogliano inviare un video (il bando è scaricabile alla pagina Facebook Fratelli De Rege) in cui riproporre uno sketch dei Fratelli De Rege. E’ inoltre disponibile la pagina Facebook Fratelli De Rege, gestita e organizzata da Valeria Guaragno, in cui condividere contenuti e materiali video e foto, Dal film è tratto anche uno spettacolo teatrale (Vieni avanti, cretino!) scritto, diretto e interpretato da Franco Canevesio.

Il docufilm, per la realizzazione del quale sono occorsi oltre cinque anni, spesi soprattutto nella ricerca e raccolta delle memorie sparse tra la famiglia, gli spettatori e gli addetti ai lavori, dura poco più di un’ora. Il materiale raccolto, alla fine, si compone di oltre sei ore di interviste. Tra i protagonisti del mondo dello spettacolo e della cultura che hanno parlato dei due comici ricordiamo Vito Molinari (primo regista Rai ad avere fatto spettacoli di varietà), i comici Lillo e Greg, Marco Giusti, Simone Annichiarico, il figlio di Walter Chiari (che, in coppia con Carlo Campanini, imitò i De Rege eternandone la memoria nella tv degli anni ’70), Massimo Dapporto, Marco Salotti, Piero Pruzzo e Nicola Fano, giornalista e autore dell’unico libro biografico sui due comici, intitolato “De Rege varietà. Biografia probabile di un duo comico”.
Oltre a loro, una messe di voci di semplici spettatori che hanno aiutato a dipanare il filo dei ricordi.

Nato come documentario sul recupero della memoria di due figure attoriali, due comici di razza, tanto celebri all’epoca quanto dimenticate dal tempo, Ciccio e Bebè, ridere da nobili è diventato in corso di lavorazione un vero e proprio film. A dipanare la trama dei ricordi ma soprattutto quella delle memorie perse e ricercate, Elio Franchi, interprete e voce narrante, alter ego di Franco Canevesio e da lui stesso interpretato. Giornalista sgarrupato, attore comico (quasi) mancato, Franchi-Canevesio viene ingaggiato dalla famiglia De Rege per un incarico che appare subito una mission quasi impossibile: ritrovare qualche traccia, qualche ricordo, dei fratelli De Rege, comici di avanspettacolo di successo, inventori del famoso “Vieni avanti, cretino!” con cui aprivano ogni loro sketch. Un marchio di fabbrica tanto celebre ancora oggi da avere ispirato spettacoli teatrali e un film omonimo (nel 1982, regia di Luciano Salce, con Lino Banfi come interprete principale).
Un marchio di fabbrica rimasto ormai tale, senza più nessuno a ridirne i fasti.

Nati a Casagiove, in provincia di Caserta, figli di un alto ufficiale dell’esercito di stanza nel quartiere borbonico della cittadina, i due attori Giorgio e Guido, ovvero Ciccio e Bebè, discendono da un’antica famiglia appartenente alla nobiltà piemontese, i De Rege di Donato di San Raffaele. Con un pedigree come questo, con quarti di nobiltà legati ai Savoia, la loro scelta artistica è stata subito giudicata troppo audace: per questo sono stati “banditi” dalla nobile famiglia, arrivata perfino a disconoscere qualsiasi parentela con loro. Solo di recente, da pochi anni, la famiglia riparla con orgoglio di questi due parenti artisti, finalmente considerati attori e comici di razza.

“Come abbiamo scritto nei titoli di testa, Ciccio e Bebè, ridere da nobili è un omaggio a due geni della comicità troppo dimenticati. Vogliamo farli rivedere nella loro genialità, fatta di battute intelligenti e di doppi sensi mai volgari. Il docufilm è dedicato a loro, a questi due grandi comici, di cui siamo andati alla ricerca per riportare la loro figura e la loro arte a conoscenza dei giovani e alla memoria dei meno giovani”, spiega Franco Canevesio, ideatore del film e realizzatore dello stesso insieme a Ciro Abd El.

“E’ stato un lavoro lungo e appassionante. Abbiamo girato l’Italia a caccia di immagini e di testimonianze, non sempre facili da reperire. Fare la regia di un prodotto come questo, anche per me che ho una lunga esperienza professionale, è stata una prova complessa. Quasi una sfida, divisa tra dirigere Franchi-Canevesio, attore e giornalista al contempo, e dare il maggior risalto possibile a parole e immagini. Una sfida vinta, alla fine”, commenta Ciro Abd El.

“Come produzione, ma soprattutto come grande fan di questi due fratelli di cui sono orgogliosa di portare il cognome, mi ritengo pienamente soddisfatta del film, che ho voluto fortemente. I Fratelli De Rege, sono parte della nostra famiglia, fiera di poterli eternare e riproporre nella loro arte. Questa docufilm significa per noi il recupero di una memoria artistica e storica. Volevo riuscire nell’intento di eternare la memoria dei miei parenti Ciccio e Bebè, riportando alla luce le loro battute e la loro grazia artistica e comica. Con questo lavoro credo proprio di esserci riuscita”, spiega Giovanna De Rege, co-fondatrice dell’Associazione Castello di Rocca Grimalda.

Franco Canevesio. Nato a Genova nel 1960. Giornalista professionista e attore. Come giornalista è specializzato in economia e finanza. Lavora per Milano Finanza e le testate del gruppo Class e per il sito Facile.it. In passato è stato caporedattore di Finanza e mercati e direttore della rivista specializzata The independent review. Come attore batte i palcoscenici dei teatri italiani con spettacoli legati alla comicità. Fa parte dello Zelig lab on the road di Genova. E’ stato uno dei protagonisti di Gnu, trasmissione di RaiTre curata da Bruno Voglino. Attualmente presenta il suo spettacolo “Vieni avanti, cretino! Sui fratelli De Rege.

Ciro Abd El. Nasce a Genova nel 1948. Dopo i primi anni di attività come fotogiornalista presso l’agenzia Ansa di Genova e come freelance passa al documentario industriale in qualità di cineoperatore. Negli anni ’70 vive da protagonista la liberalizzazione dell’etere e fonda con alcuni colleghi Telecittà. Assunto in RAI come cineoperatore fonda successivamente la cooperativa cinematografica AV International insieme a Giorgio Bergami e Gianni Janelli. A Torino si occupa a più riprese di progetti educativi e di formazione in contesti problematici: carcere Ferrante Aporti, quartieri di Vallette, Lucento, Madonna di Campagna. Dal 1992 costituisce ABC VIDEO e opera come videomaker. In questi ultimi anni ha realizzato il filmato di presentazione dell’Università degli Studi di Genova, video per la Camera di Commercio di Lodi, Festival della Scienza di Genova. Per l’Unione Femminile Nazionale ha fatto il documentario L’Unione Femmnile Nazionale nella Grande Guerra. Il filmato Maestra, ma tu che lavoro fai? è entrato nelle opere finaliste del Concorso Obiettivo Liguria del 19° Genova Film Festival.

Associazione Castello di Rocca Grimalda. Viene costituita nel 2009 per iniziativa dei proprietari del castello di Rocca Grimalda e delle loro famiglie. L’associazione nasce al fine di svolgere attività di utilità sociale e culturale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro. Scopo dell’associazione è in particolare: la promozione dell’arte, della cultura e del turismo; la tutela, conservazione e promozione turistica dei beni culturali e ambientali, la conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e monumentale del territorio, con particolare riferimento al Castello, al suo giardino e al paesaggio di Rocca Grimalda.
Nel corso degli anni, l’associazione ha progettato e realizzato eventi culturali di diversa natura e ha ospitato iniziative nel campo artistico, musicale e teatrale promosse da scuole, enti e istituzioni che realizzano programmi attinenti alle finalità dell’associazione stessa, ottenendo sempre un grande favore di pubblico proveniente da bacini sempre più ampi. Tali iniziative, oltre al calendario di aperture del castello per le visite, hanno contribuito a dare risalto alle potenzialità che il territorio dell’Ovadese e dell’Alto Monferrato sono in grado di esprimere.

Domenica 6 maggio dalle ore 15
Castello di Rocca Grimalda
Anteprima nazionale del docufilm
Ciccio e Bebè, ridere da nobili
di Ciro Abd El e Franco Canevesio
Produzione Associazione Castello di Rocca Grimalda
Per partecipare è necessaria la prenotazione
Per info www.castelloroccagrimalda.it